martedì 2 marzo 2021

Il Museo Gregoriano Egizio in Vaticano

 Il Museo si deve all’iniziativa di Papa Gregorio XVI nel 1839 nell’ex appartamento di ritiro di Pio IV nel palazzetto di Belvedere di Innocenzo VIII. 

Le sale da visitare sono nove ospitano una vasta collezione di reperti dell'antico Egitto,

opere della Mesopotamia antica e dell'Assiria

materiale proveniente dalla Villa d'Adriano a Tivoli.  
Durante il percorso di visita questi sono solo alcuni reperti che si trovano nelle sale: 
Le mummie

La mummia di Amenirdis

la mummia di questa donna, probabilmente di nome Amenirdis, da notare gli amuleti che avevano valore protettivo. 
Il sarcofago di Djedmut

la cantante del dio Amon-Ra di Karnak. 
La Stele di Hatshepsut e Thutmosi III

figure di gatti

i gatti aiutavano a tenere lontani topi e altri roditori dai granai, la tomba con i vasi canopi,

questi vasi sono contenitori per le viscere che venivano estratte dal corpo dei defunti. 
Statuette votive

r
eperti epigrafici


statue di divinità e di faraoni egiziani 

ricostruzione del Serapeo e del Canopo di Villa Adriana Tivoli. 

La visita al Museo Gregoriano Egizio in Vaticano è interessante per conoscere il mondo degli Egizi i suoi usi e costumi.

 

 

 


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