Il borgo di Fontanellato, in provincia di Parma, fa parte dei “Borghi più belli d’Italia” ed ha il titolo di “Città d’Arte e Cultura”. 
Al centro del borgo si trova la Rocca Sanvitale 
un’imponente fortezza eretta nel XIV secolo dai Pallavicino e trasformata dei nobili Conti Sanvitale a residenza per circa sei secoli.
un’imponente fortezza eretta nel XIV secolo dai Pallavicino e trasformata dei nobili Conti Sanvitale a residenza per circa sei secoli.
Nell’interno attraverso il percorso museale si vedranno le camere con arredi e decorazioni risalenti ai secoli compresi tra il XVI e il XIX secolo. 
La saletta con il mito di Diana e Atteone, voluta dal conte Galeazzo Sanvitale e da sua moglie Paola Gonzaga, 
fu affrescata nel 1524 da Francesco Mazzola noto come Parmigianino.
fu affrescata nel 1524 da Francesco Mazzola noto come Parmigianino.
Da visitare la chiesa di Santa Croce 
l’Oratorio dell’Assunta
voluto dalla moglie di Alfonso Sanvitale. Al difuori del centro storico si trova il Santuario della Beata Vergine del Rosario.
l’Oratorio dell’Assunta
voluto dalla moglie di Alfonso Sanvitale. Al difuori del centro storico si trova il Santuario della Beata Vergine del Rosario.
L'interno conserva pregevoli opere d’arte con quattro cappelle per lato. 
Da visitare anche il grande parco, nella campagna di Fontanellato, il labirinto della Masone. 
Il labirinto è fatto di bambù 
con il perimetro con 3 chilometri di percorsi
una cappella a forma di piramide per ricordare legame tra i labirinti e la Fede.
con il perimetro con 3 chilometri di percorsi
una cappella a forma di piramide per ricordare legame tra i labirinti e la Fede.
Il labirinto della Masone è un parco progettato da Franco Maria Ricci con gli architetti Pier Carlo Bontempi e Davide Dutto.
Da visitare anche la collezione d'arte di Franco Maria Ricci. 
La collezione d’arte comprende oltre 500 opere fra pitture, sculture e oggetti d’arte, dal ‘500 al ‘900.
Il weekend a Fontanellato con i posti più spettacolari da visitare permette di conoscere uno dei borghi più belli dell’Emilia-Romagna.
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