venerdì 11 giugno 2021

L’ Acquario di Napoli

Lo storico Acquario nella Stazione Zoologica, fu fondato dal naturalista e zoologo Anton Dohrn nel 1872 e venne aperto al pubblico nel 1874. 
Lo scopo del suo fondatore non era solo quello di mostrare l'ecosistema del Golfo di Napoli e del Mediterraneo, ma anche studiare gli effetti della sua evoluzione.
 
 
 L'acquario, al piano terra dell'edificio che è una stazione geologica, è collegato al mare da un canale ed è sempre stato meta di studiosi degli ecosistemi marini sin dalla sua fondazione, tanto da essere oggi considerato tra i venti Istituti di ricerca migliori al mondo.

Il lavori di restauro hanno lasciato invariato l'impianto degli habitat, aggiungendo quello della scogliera corallina tropicale, quale possibile scenario futuro.

Interessante novità è il murenario, che rappresenta le strutture di allevamento delle murene, ideati dagli antichi romani e ben conservati nell’area archeologica sommersa di Gaiola a Capo Posillipo



200 specie pesci, come il cavalluccio marino

la stella marina

pesci con colori sgargianti 

vegetali

Un’altra novità è costituita dalla vasca del polpo, organismo antico straordinario che ha un ciclo vitale di circa due anni e una intelligenza simile a quella dei mammiferi.
 

L'Acquario ed il Museo si trovano all'interno della Villa Comunale di Napoli ed è gestito dalla Fondazione Dohrn. A completare la visita, c'è il Turtle Point, un centro di ricerca di tartarughe marine che si trova a Portici,

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