La casa natale di Francesco Forgione, Padre Pio, ed altre case da lui abitate anche se per poco tempo si trovano a Pietrelcina in provincia di Benevento.
Il borgo è dedicato a Padre Pio e passando per Porta Madonnella ecco il percorso “case di Padre Pio”
da tener presente che ogni casa ha una targa ricordo. La “Torretta”
è una piccola stanza che accolse Padre Pio tra il 1909 e il 1912, anni difficili della sua malattia; la “Cucina” sono due piccoli ambienti qui si trova la pietra che il piccolo Francesco usava per dormire al posto del cuscino
la “casa natale” è a un solo vano.
da tener presente che ogni casa ha una targa ricordo. La “Torretta”
è una piccola stanza che accolse Padre Pio tra il 1909 e il 1912, anni difficili della sua malattia; la “Cucina” sono due piccoli ambienti qui si trova la pietra che il piccolo Francesco usava per dormire al posto del cuscino
la “casa natale” è a un solo vano.
La Chiesa di Sant’Anna, risale al XIII secolo,
frequentata da padre Pio e dove ricevette la Prima Comunione e la Cresima.
frequentata da padre Pio e dove ricevette la Prima Comunione e la Cresima.
Continuando il percorso ecco: la “casa materna”, la “Casa del fratello Michele”.
Nella Piana Romana si troveranno: la Masseria Forgione, il “Pozzo”, Il “Seggiolone”, la “Cappella” e l”Olmo delle stimmate”.
Francesco Forgione nacque il 25 maggio 1887 a Pietrelcina, il 22 gennaio 1903 indossò l’abito cappuccino prendendo il nome di Fra Pio da Pietrelcina, il 27 gennaio 1907 pronunciò la professione dei voti solenni. Il 20 settembre 1918 ricevette le “stimmate”. Morì il 23 settembre 1968 e il 16 giugno 2002 fu proclamato santo. La memoria liturgica di san Pio da Pietrelcina si ricorda il 23 settembre.
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