Torino, città ricca di storia e
musei, si visita con piacere e così si scopre un angolo tra i più pittoreschi
della città: il Borgo Medioevale, questo complesso fu costruito in occasione
dell’Esposizione Generale dell’Industria italiana del 1884. Nel Borgo si è
voluto riprodurre, in sintesi, un esempio di villaggio piemontese del 1400
intorno alla Rocca così il visitatore ha l’illusione di ritornare nel tempo
lontano dove tutto è inserito nel bellissimo Parco del Valentino. Le case sono
copie d’abitazioni medioevali esistite o tuttora esistenti in Piemonte, inoltre
racchiude spazi, decorazioni e scorci presenti in vari castelli piemontesi e
valdostani, in particolare nei castelli di Fenis, Verrei, Issogne e Manta.
Passeggiando lungo la stradina si possono vedere le botteghe degli artigiani
che vivono e lavorano all’interno del borgo, i cui mestieri sono tanto antichi
e affascinanti; continuando si arriva alla Rocca per ammirare le sale arredate
in stile del Castello come il camerone dei soldati, la sala baronale o la sala
da pranzo
. Al di fuori delle mura, vicino all’ingresso, è situatala Croce , le mura sono copiate
da simili in Bussoleno (Val di Susa) e la Torre d’angolo ad uno simile nel Castello di S.
Giorgio in Val di Susa. Nell’interno del Borgo troviamo La Fonte , fontana a base
rettangolare, copiata da quelle esistenti in Oulx e Salbertrand in Val di Susa,
la casa dei pellegrini intonacata e dipinta da esempi esistenti in Saluzzo ed
Avigliana. Inoltre ritroviamo, seguendo il percorso, la casa di Bussoleno
(bottega del ferro battuto), la casa di Frossasco (bottega del legno), La casa
d’Alba (stamperia del Borgo), la
Torre d’Alba, la casa di Courgne (bottega dei preziosi e
delle armi), la chiesa del villaggio, la casa di Avigliana (biglietteria), la
fontana d’Issogne con l’albero di melograni, in ferro battuto, copiata da
quella esistente nel castello d’Issogne in Val d’Aosta, la casa di Ozegna
(ristorante S. Giorgio). Una visita ai giardini e all’Orto Botanico ci farà
ammirare una vastità di piante, alberi da frutto, siepi e aiuole dove crescono fiori
che vanno dall’elleboro alla peonia, dall’aquilegia ai muscari, dalle erbe
aromatiche ai ribes e fragole, dalla lavanda all’iris. Concludendo questo
percorso, nel Borgo Medioevale dalle magiche atmosfere antiche, e rientrando
nella realtà quotidiana si avrà la sensazione di essere stato proiettato nel
passato.
. Al di fuori delle mura, vicino all’ingresso, è situata
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