giovedì 13 agosto 2020

I mosaici del Duomo di Orvieto

L’arte del mosaico dei maestri artigiani italiani rappresenta nei secoli come questa forma d’arte diffusa nel territorio dell'Impero Romano d'Oriente abbia abbellito i nostri monumenti, chiese e la facciata del Duomo di Orvieto,

il monumento simbolo della città, ne è l’esempio che ancora oggi si può ammirare. I mosaici, sullo sfondo d’oro, della facciata del Duomo di Orvieto, rappresentano alcuni episodi della vita di Maria, la madre di Gesù, in quanto la cattedrale è intitolata a Santa Maria Assunta in Cielo. La Natività di Maria.
Lo sposalizio della Vergine.
Maria assunta in cielo.
 
Cristo incorona Maria.
 
Al di spora del portale centrale si trova la scultura in bronzo con un baldacchino dedicato
alla Vergine Maria. Al di sopra del portale di sinistra si trova il mosaico del Battesimo di Cristo.
Quello che colpisce di più nel vedere la facciata non sono solo i mosaici ma anche le sue imponenti guglie con i mosaici,
i cicli scultorei delle colonne
con episodi della Sacra Scrittura,
il bellissimo rosone con al centro la testa del Redentore, le figure dei quattro Dottori della Chiesa e lungo i margini
sono collocate 52 teste a rilievo del XIV secolo. Il Duomo di Orvieto fu costruito tra il XIII e il XVII secolo ed è legato al miracolo dell’Eucarestia, avvenuto nel 1263 a Bolsena e la reliquia si trova conservata nel Duomo.

 







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