Tiziano Vecellio
nacque a Pieve di Cadore nel 1490, giovanissimo giunse a Venezia e fu il pittore
ufficiale della Serenissima benchè papa Leone X lo invitò nel 1513 a Roma.
Tiziano morì a
Venezia, nel corso di una epidemia di peste, il 27 agosto 1576, venne sepolto
nella chiesa di Santa Maria Gloriosa dei Frari.
Questi sono i
musei in Italia dove poter ammirare i capolavori di Tiziano:
Alla Galleria
Borghesi di Roma
Da notare il
paesaggio dietro la donna vestita e quello dietro la donna nuda, i due borghi
sono diversi a sinistra si nota una torre a destra si nota un campanile, al
centro si trova il bambino nudo che gioca con l’acqua.
Alle Gallerie
dell’Accademia di Venezia
Nel Tempio di
Gerusalemme il sommo sacerdote accoglie Maria bambina che è circondata da un
alone di luce, da notare alle finestre varie persone e altri che affollano la
strada per assistere all'evento.
Alla Galleria
Doria di Roma
Da notare l’espressione
assorta come se volesse nascondere i propri pensieri e sentimenti mentre sta
portando il vassoio con la testa mozzata del Battista a Erodiade che a sua
volta la consegnerà a Erode.
Alla Scuola
Grande Arciconfraternita di San Rocco a Venezia.
Da notare in alto
la colomba, rappresenta lo Spirito Santo, che con un fascio di luce illumina la
Vergine Maria mentre arcangelo Gabriele con il giglio in mano, segno di purezza,
annuncia il concepimento verginale e della nascita di Gesù.
Al Museo e Real
Bosco di Capodimonte a Napoli
Da notare il
cardinale Alessandro Farnese, in piedi di lato al papa, in atteggiamento quasi
indifferente mentre Ottavio fa l’inchino quasi con riluttanza e che tutti,
compresi gli uomini di Chiesa dovevano fare alla presenza del papa. Da notare
anche lo sguardo severo del papa ma con lieve sorriso.
E’ il suo stile
inconfondibile che lo rende importante nell’arte dei pittori di ogni epoca.
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