Il Colosseo, Anfiteatro Flavio,
fu fatto costruire dall’imperatore Vespasiano nel ‘72 d.C., nell’area in cui
sorgeva la Domus Aurea
il palazzo di Nerone, e terminato da Tito nel ’80 d.C., le cronache riportano
che l’inaugurazione durò cento giorni. Il nome Colosseo è dovuto dalla statua
enorme di Nerone, allora presente lì vicino, conosciuta come il Colosso di
Nerone. Guardando l’esterno si noteranno i primi tre ordini,nel primo livello,
costituiti da 80 arcate inquadrate con semicolonne con capitelli tuscanici, il
secondo sono ionici e nel terso corinzi e anticamente vi erano delle statue
come abbellimento. Nella parte superiore fu costruito il “Velarium”, un grande
telo per proteggere sia dal sole che dalla pioggia gli spettatori, veniva
manovrato da marinai specializzati secondo l’occasione; gli ingressi, al di
sopra delle arcate, riportavano il numero progressivo ( in parte sono ancora
visibili) che si trovavano sulle tessere delle persone e che riportavano anche il numero del
gradino, le gradinate erano suddivise secondo i ceti sociali. Il settore più
alto era riservato alla plebe, al centro c’era il palco dell’imperatore, poi ai
cavalieri e il primo settore ai senatori,ancora oggi alcuni dei posti dei
senatori riportano incisi il loro nome, anche le donne su invito
dell’imperatore potevano assistere agli spettacoli su un piano a loro
riservato. Durante gli spettacoli con le belve o altri pericolosi animali
veniva eretta un’alta e robusta rete, nei sotterranei del Colosseo vi erano gli
animali e l’armamento per i combattimenti dei gladiatori, i materiali scenici
con particolari sistemi e sono ancora visibili i fori nel pavimento dei
corridori. In origine i giochi avevano carattere religioso ma in seguito gli
imperatori, per ottenere l’appoggio del popolo e farli divertire, fecero
organizzare spettacoli tra gladiatori stessi, tra gladiatori e belve feroci;
l’imperatore decideva la morte o la vita del combattente con il pollice alzato per
la vita, pollice abbassato per la morte. Durante la persecuzione dei cristiani
nell’arena si assistette al martirio di molti di loro tra atroci sofferenze. Il
Colosseo fu danneggiato da alcuni terremoti e dopo quello del 1703 papa
Benedetto XIV, nel 1719, lo consacrò facendo erigere le edicole della Via
Crucis, nel 1740 papa Pio IX lo consacrò alla Passione di Cristo dichiarandolo
sacro per il martirio dei cristiani facendo innalzare una grande Croce, ancora
oggi è visibile la lapide di questo avvenimento. Per questo motivo ogni anno il
venerdì santo il Papa ripercorre, nell’interno del Colosseo, la Via Crucis , seguita da
una immensa folla sia dai romani che dai forestieri. Questo monumento col
passare dei secoli, anche se ci appare diverso e spoglio, rimane sempre uno
spettacolo a se stesso e alle opere del genio umano, è visitabile su due
livelli dai quali vi è una panoramica dell’interno ma che offre anche brevi e
suggestivi squarci della città. A Lisbona il 07/07/2007 il Colosseo è stato
definito “la nuova meraviglia del mondo” insieme ad altri sei siti eccezionali
nel mondo che sono: La Grande Muraglia
cinese, la Statua
di Cristo Redentore di Rio de Janeiro in Brasile, le Rovine Inca di Machu
Picchu in Perù, la Piramide Maya
di Chichen Itza in Messico e il Taj Mahal in India. La data 07/07/2007 non fu
decisa a caso tutti sette come le “Nuove Sette Meraviglie ”.
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