domenica 29 settembre 2013

La Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma

  L’Arcibasilica del SS. mo Salvatore e dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista detta anche Basilica di San Giovanni in Laterano, è chiamata “ Madre  di tutte le Chiese di Roma e del mondo”. E’ la più antica sede del papato, dove nel IV secolo d. C. l'imperatore Costantino fece costruire la prima grande basilica cristiana;

foto di Antonella Vannini
il Laterano, dove vi erano la statua della Lupa Capitolina e il monumento equestre a Marco Aurelio, fu fino al XIII sec. il centro politico del potere politico e spirituale. La Basilica di San Giovanni in Laterano è oggi è la cattedrale di Roma, sede del papa nella sua qualità di vescovo, inoltre è la più antica basilica del mondo e precede di circa quattordici anni la fondazione della Basilica di San Pietro. Arrivando a Piazza di Porta San  Giovanni si noterà subito l’imponente e bellissima facciatain travertino della Basilica e guardando la sommità della facciata si vedranno 15 grandi statue di santi con al centro quella del Redentore attorniata da quelle dei santi titolari della basilica. 


Foto di Antonella Vannini

La grande porta centrale, con preziosi battenti in bronzo, introduce al solenne e grande interno che è a croce latina a cinque navate divise da alti colonnati, il sontuoso soffitto dorato disegnato da Pirro Ligorio e ornato da Daniele da Volterra tra il 1562 e il 1567 e il bel pavimento di tipo cosmatesco ne fanno da cornice. 
Vistando l’interno si troveranno le statue dei dodici Apostoli  in alcune nicchie ricavate nei pilastri, una serie di cappelle tra cui la cappella Massimo, la cappella Torlonia e mentre la più importante è la cappella Corsini, dove si trovano i sepolcri di Clemente XII Corsini e del cardinale Neri Corsini senior. 
L’altare maggiore, o del S.S. Sacramento, ha un ciborio barocco con pietre preziose e al di sopra vedremo il reliquiario della mensa su cui Gesù consumò l’Ultima Cena, l’altare papale è sormontato da uno splendido baldacchino gotico e sopra la volta che copre quest’area, chiusa da una fitta grata in oro, si trovano i reliquiari delle teste dei S.S. Pietro e Paolo. 
Molti artisti realizzarono le opere nella Basilica come l’architetto Giovanni Di Stefano che sostituì le colonne costantiniane con venti pilastri in laterizio e realizzò il grandioso ciborio inaugurato nel 1370, il pittore Sebastiano Conca che realizzò alcuni ovali con Profeti e un affresco raffigurante Geremia, il pittore Girolamo Siciolante che eseguì  il dipinto "Crocifissione di Cristo" nel 1573. Inoltre lo scultore Camillo Rusconi autore delle statue di S. Matteo, S. Andrea, S. Giovanni, S. Giacomo Maggiore, che fanno parte della serie delle 12 statue di Apostoli per i tabernacoli della navata centrale, il pittore Paris Nogari, detto romano, che realizzò nel 1595 l’affresco “Apparizione del Volto Santo”. 
Altri bellissimi affreschi sono: la “Madonna con Bambino in trono tra angeli e il donatore”, la "Consacrazione della basilica lateranense", la “Madonna Immacolata appare a San Giovanni Evangelista nell’isola di Patmos”, ma anche altre bellezze si possono ammirare nell’interno della Basilica di San Giovanni in Laterano per esempio alzando lo sguardo si vedranno, tra gli spazi di una finestra e l’altra, i tondi dipinti e raffiguranti i Profeti. 
Merita anche una visita il Museo e il chiostro, dove si conservano elementi architettonici, sculture e ornati dell’antica Basilica. Benché fu ripetutamente danneggiata e restaurata, la Basilica fu continuamente arricchita nel corso dei secoli giungendo ai giorni d’oggi come la possiamo ammirare. 

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