L’Arcibasilica del SS. mo
Salvatore e dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista detta anche Basilica di
San Giovanni in Laterano, è chiamata “ Madre di tutte le Chiese di Roma e del
mondo”. E’ la più antica sede del papato, dove nel IV secolo d. C. l'imperatore
Costantino fece costruire la prima grande basilica cristiana;
La
grande porta centrale, con preziosi battenti in bronzo, introduce al solenne e
grande interno che è a croce latina a cinque navate divise da alti colonnati,
il sontuoso soffitto dorato disegnato da Pirro Ligorio e ornato da Daniele da
Volterra tra il 1562 e il 1567 e il bel pavimento di tipo cosmatesco ne fanno
da cornice.
Vistando l’interno si troveranno le statue dei dodici Apostoli in alcune nicchie ricavate nei
pilastri, una serie di cappelle tra cui la cappella Massimo, la cappella
Torlonia e mentre la più importante è la cappella Corsini, dove si trovano i
sepolcri di Clemente XII Corsini e del cardinale Neri Corsini senior.
L’altare
maggiore, o del S.S. Sacramento, ha un ciborio barocco con pietre preziose e al
di sopra vedremo il reliquiario della mensa su cui Gesù consumò l’Ultima Cena,
l’altare papale è sormontato da uno splendido baldacchino gotico e sopra la
volta che copre quest’area, chiusa da una fitta grata in oro, si trovano i
reliquiari delle teste dei S.S. Pietro e Paolo.
Molti artisti realizzarono le
opere nella Basilica come l’architetto Giovanni Di Stefano che sostituì le
colonne costantiniane con venti pilastri in laterizio e realizzò il grandioso
ciborio inaugurato nel 1370, il pittore Sebastiano Conca che realizzò alcuni ovali con Profeti e un
affresco raffigurante Geremia, il pittore Girolamo Siciolante che eseguì il dipinto "Crocifissione
di Cristo" nel 1573. Inoltre lo scultore Camillo Rusconi autore delle
statue di S. Matteo, S. Andrea, S. Giovanni, S. Giacomo Maggiore, che fanno
parte della serie delle 12 statue di Apostoli per i tabernacoli della navata
centrale, il pittore Paris Nogari, detto romano, che realizzò nel 1595
l’affresco “Apparizione del Volto Santo”.
Altri bellissimi affreschi sono: la
“Madonna con Bambino in trono tra angeli e il donatore”, la "Consacrazione
della basilica lateranense", la “Madonna Immacolata appare a San Giovanni
Evangelista nell’isola di Patmos”, ma anche altre bellezze si possono ammirare
nell’interno della Basilica di San Giovanni in Laterano per esempio alzando lo
sguardo si vedranno, tra gli spazi di una finestra e l’altra, i tondi dipinti e
raffiguranti i Profeti.
Merita anche una visita il Museo e il chiostro, dove si
conservano elementi architettonici, sculture e ornati dell’antica Basilica.
Benché fu ripetutamente danneggiata e restaurata, la Basilica fu continuamente
arricchita nel corso dei secoli giungendo ai giorni d’oggi come la possiamo
ammirare.
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