mia sorella Giovanna
nel centro storico si troverà la Chiesa di Santa
Maria della Pieve (XII e XIII sec.) di origine romanica con il bellissimo
campanile a bifore del Trecento detto anche delle “cento buche”. Da visitare la
Cattedrale di San Pietro e Donato (fine del’200) di origine gotica
Cattedrale
Cappella della Madonna del conforto in Cattedrale
e nel suo interno, oltre ad altre pregevoli opere,
si conserva la “Maddalena” affrescata da Piero della Francesca (1460). Altri
capolavori del grande Maestro si ammirano altrove ma anche nella Cappella Bacci
e sono gli affreschi del Ciclo della Leggenda della vera Croce, questa Cappella
la troviamo nella Chiesa di San Francesco (XIV sec.) nella piazza omonima. Una sosta per gustare
la tipica cucina aretina come i grifi all’aretina musso di vitello stufato e
speziato, la carne, salumi o la pasta fresca condita con il sugo di selvaggina
il tutto servito con l’ottimo vino aretino e toscano, poi una rilassante
passeggiata nel bel verde
del giardino cittadino dove si trova anche la statua al Petrarca.
statua Petrarca
Una tappa importante da fare è
nella casa di Giorgio Vasari, artista aretino, per ammirare tra l’altro la
Camera delle Muse e la Camera di Abramo decorate ad affresco e tempera, come
tutte, dal Vasari stesso, il Museo è interessante per quello che conserva.
Altre tappe per vedere altre opere del Vasari sono Piazza Grande dove l’artista
progettò le Logge e il Museo Statale d’Arte Medievale e Moderna. Per gli amanti
dell’arte visitare il Museo Archeologico, il Museo Statale d’Arte Medievale e
Moderna, la casa museo del Petrarca, il Museo Storico dell’Oro che ripercorre
la storia orafa di Arezzo attraverso i rari e preziosi gioielli. L’itinerario artistico termina dopo queste visite mentre
l’itinerario alla scoperta della civiltà etrusca prosegue nella strada che va
lungo la Fortezza Medicea concludendosi sulla collina di San
Cornelio-Castelsecco adiacente alla città. Gli eventi ad Arezzo sono: la
Giostra del Saracino gioco da torneo che veniva praticato già nel XIII sec. e
si assisterà alla rievocazione storica tradizione e agonismo tra i cavalieri,
la fiera antiquaria e il concorso polifonico organizzato dalla Fondazione Guido
d’Arezzo. Questa bella ed antica cittadina offre al visitatore molto di più di
quello descritto qui e tempo permettendo si possono visitare i bellissimi
dintorni per concludere il soggiorno aretino.
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