giovedì 3 aprile 2014

Un soggiorno a Lecco e dintorni.


Visitare la cittadina e i dintorni con alcuni luoghi che troviamo nel romanzo I Promessi Sposi può essere un modo diverso per conoscerli ricordando anche i personaggi del romanzo. Ecco i luoghi da visitare: il Museo Manzoniano a Villa Manzoni, il borgo di Pescarenico e il Convento di Fra Cristoforo, il Palazzotto di Don Rodrigo, la chiesa di Don Abbondio e le case, forse, di Lucia, il Castello dell’Innominato a Vercurago. Da vedere a Lecco: il Ponte di Azzone Visconti, detto anche Ponte Vecchio, costruito tra il 1336 e il 1338 da un esponente della famiglia Visconti, la Basilica di San Nicolò dell’Ottocento, il Museo civico Archeologico e Museo naturalistico a Palazzo Belgiojoso. Inoltre Villa Manzoni che ospita il Museo e la Pinacoteca Civica. A Lecco Renzo si reca, su suggerimento di Agnese, per chiedere consiglio all’avvocato Azzeccagarbugli. Pescarenico è un rione di Lecco, borgo di pescatori, da vistare la Chiesa dei SS. Lucia e Materno ex Convento dei Cappuccini. Al convento di  Pescarenico, da Fra Cristoforo si reca Lucia e dalla foce del fiume Bione parte e dando addio al suo paesello con il bellissimo “Addio, monti sorgenti dall’acque, ed elevati al cielo….”. Nel rione di Olate si trova la Chiesa dei Santi Vitale e Valeria che presenta vari elementi di stile per esempio il campanile è quattrocentesco, la navata risale invece alla metà del '700, la stessa navata venne prolungata nell'anno 1934, quando la facciata in barocchetto venne ripristinata. Qui si dice che Lucia e Renzo si siano sposati e che sia il luogo di nascita di Lucia. Il Palazzo, che nel romanzo è di Don Rodrigo, fu fatto costruire dai nobili Arrigoni di Introbio nel XVI sec. e sorge sul promontorio dello Zucco nei pressi dei rioni di Acquate e Olate. Il palazzo non è visitabile in quanto ospita la sede del CONI. Nel paesino di Vercurago da visitare il Santuario di San Gerolamo Emiliani, in frazione Somasca, e vedere il castello, detto dell’Innominato, che era forse in origine una torre di segnalazione di un sistema di fortificazioni carolingio. Nel secolo XIII la fortezza fu dei Benaglio, famiglia guelfa egemone in Val San Martino. Questo affascinante itinerario permette di rivivere le ambientazioni più conosciute e che sono riportate nel famoso romanzo I Promessi Sposi anche se molto cambiate ma altrettanto interessanti. Inoltre si possono ammirare i bellissimi panorami che regala il lago di Lecco, il “ramo del lago di Como” che rientra tra i laghi più belli d’Italia insieme al Lago Maggiore.

 





 

 

 

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