Visitare la cittadina e i
dintorni con alcuni luoghi che troviamo nel romanzo I Promessi Sposi può essere
un modo diverso per conoscerli ricordando anche i personaggi del romanzo. Ecco
i luoghi da visitare: il Museo Manzoniano a Villa Manzoni, il borgo di
Pescarenico e il Convento di Fra Cristoforo, il Palazzotto di Don Rodrigo, la chiesa
di Don Abbondio e le case, forse, di Lucia, il Castello dell’Innominato a
Vercurago. Da vedere a Lecco: il Ponte di Azzone Visconti, detto
anche Ponte
Vecchio, costruito tra il 1336 e il 1338 da un esponente della
famiglia Visconti, la Basilica di San Nicolò dell’Ottocento, il
Museo civico Archeologico e Museo naturalistico a Palazzo Belgiojoso. Inoltre Villa Manzoni che ospita il Museo e la
Pinacoteca Civica. A Lecco Renzo si reca, su suggerimento di
Agnese, per chiedere consiglio all’avvocato Azzeccagarbugli. Pescarenico è un
rione di Lecco, borgo di pescatori, da vistare la Chiesa dei SS. Lucia e Materno ex
Convento dei Cappuccini. Al convento di
Pescarenico, da Fra Cristoforo si reca Lucia e dalla foce del fiume Bione parte e dando
addio al suo paesello con il bellissimo ““Addio, monti sorgenti
dall’acque, ed elevati al cielo….”. Nel rione di Olate si trova
la Chiesa dei Santi Vitale e Valeria
che presenta vari elementi di stile per esempio il campanile è quattrocentesco,
la navata risale invece alla metà del '700, la stessa navata venne prolungata
nell'anno 1934, quando la facciata in barocchetto venne ripristinata. Qui si
dice che Lucia e Renzo si siano sposati e che sia il luogo di nascita di Lucia.
Il Palazzo, che nel romanzo è di Don Rodrigo, fu fatto costruire dai
nobili Arrigoni di Introbio nel XVI sec. e sorge sul promontorio dello Zucco
nei pressi dei rioni di Acquate e Olate. Il palazzo non è visitabile in quanto
ospita la sede del CONI. Nel paesino di Vercurago da visitare il Santuario di San Gerolamo Emiliani, in frazione Somasca, e vedere
il castello, detto dell’Innominato, che era
forse in origine una torre di segnalazione di un sistema di fortificazioni
carolingio. Nel secolo XIII la fortezza fu dei Benaglio,
famiglia guelfa egemone in Val San Martino. Questo affascinante itinerario permette di rivivere le ambientazioni più conosciute
e che sono riportate nel famoso romanzo I Promessi Sposi anche
se molto cambiate ma altrettanto interessanti. Inoltre si possono ammirare i bellissimi
panorami che regala il lago di Lecco, il “ramo del lago di Como” che rientra tra
i laghi più belli d’Italia insieme al Lago Maggiore.
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