La
Galleria prende il nome dalle carte geografiche dipinte sulle pareti in 40
riquadri, ciascuno dedicato ad una regione, a un'isola, a un particolare
territorio dell'Italia.
La
Galleria fu dipinta, tra il 1580 e il 1585, sulla base dei cartoni di Ignazio
Danti.
E’
un'eccezionale rappresentazione d’interesse artistico e geografico, per le
cognizioni geografiche di quel tempo, di tutte le regioni dell'Italia dell'epoca e delle
principali città.
L’elemento divisorio dei quadri è
l’Appennino quindi su di una parete sono raffigurate le regioni bagnate dal
Mare Ligure e dal Mar Tirreno, sull'altra parete le regioni bagnate
dall'Adriatico.
A completare la serie delle carte geografiche ci sono
anche le vedute prospettiche dei principali porti italiani del Cinquecento di
quelle città durante il Rinascimento: Venezia, Ancona, Genova e Civitavecchia.
Sulla volta si trovano una serie di
affreschi che
raffigurano episodi miracolosi o edificanti legati alle
località sottostanti, mentre un’altra serie di dipinti, a monocromo, rappresentano episodi dell’Antico Testamento.
Nessun commento:
Posta un commento