Nel piccolo centro di Brembo
di Dalmine si trova questo straordinario Museo che conserva oltre 900 presepi differenti per epoca, provenienza,
dimensione
e
materiale.
Presepe di Rossella Lolli e Umberto Palazzo (2009) |
Il più grande occupa una superficie di 80 metri quadrati
montato su una piattaforma girevole.
Vistarlo vuol dire conoscere anche altre culture, altre epoche
in cui il Presepe veniva rappresentato.
Il Museo fu fondato nel 1974 da Don Giacomo Piazzoli, primo parroco di Brembo, appassionato collezionista di
presepi e che egli stesso creava.
Il percorso museale si articola su due piani e ospita le opere più antiche, risalenti
al Settecento, all’Ottocento e al primo Novecento.
Oltre ai Presepi italiani ci sono anche
quelli provenienti sia dal Nord Europa all’Africa, dalla Cina al Giappone alla
Thailandia, ogni Presepe ha una didascalia di presentazione.
Ecco alcuni Presepi provenienti da varie località:
Valle d’Aosta:
Presepe con figure in pietra ollare
dello scultore Cesare Bottan.
Natività genovese in legno
metà XVI secolo,
Presepio
Genovese un dono di Papa Giovanni Paolo II al Museo del Presepio Brembo di
Dalmine.
Bergamo:
Corea:
Brasile:
Il Museo comprende anche un vasto archivio e il materiale
riguardante sia il Natale che il Presepe tramandando così la sua storia e il
suo folclore.
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