Alla scoperta del Tunnel Borbonico a Napoli

La città di Napoli oltre alle tante bellezze storico artistici, alla magnifica vista sul Golfo dalla collina di Posillipo ha altre parti da scoprire.

Infatti c’è la Napoli sotterranea come il Tunnel Borbonico da visitare e conoscere per la sua storia, per quanto conserva del periodo della seconda guerra mondiale quando fu allestito il rifugio anti aereo.

Questo Tunnel 

conosciuto anche come Galleria Borbonica fu fatto costruire da Ferdinando II di Borbone con decreto 19 febbraio 1853 per avere un viadotto sotto il suolo.

Il percorso doveva congiungere il Palazzo Reale con piazza Vittoria, passando per Monte Echia al fine di creare una strada rapida per l’esercito borbonico in difesa della Reggia.

Il Tunnel 

fu riaperto al pubblico nell’ottobre del 2010 con tre percorsi: il percorso standard, il percorso avventura, il percorso speleo.

Nel percorso standard si vedranno i settori del ricovero 

bellico e le cisterne dell’acquedotto; nel percorso avventura 

si vedranno cisterne del’500 e del’600 mentre nel percorso speleo ci si addentra nei cunicoli e nelle cisterne dell’acquedotto. 

Questi percorsi 

sono garantiti da standard di elevata sicurezza all’interno del Tunnel per vedere anche 

molti veicoli, motoveicoli 

degli anni ’40,’50, ’60 

 e documenti del deposito giudiziale comunale fino agli anni 70.

E’ interessante sapere anche che nel Tunnel vengono realizzati spettacoli teatrali e concerti all’interno di ambienti con minor tassi di umidità e maggiore temperatura.

Gli ingressi per il percorso museale sotterraneo si trovano a: Vico Del Grottone zona piazza Plebiscito e a Via Domenico Morelli c/o parcheggio Morelli.

Per gli orari di visita, anche per le scolaresche, la prenotazione ed il costo si consiglia di informarsi all’Associazione Culturale Borbonica Sotterranea di Napoli.