Il Ponte Vecchio è uno dei simboli di Firenze e benché fu
sopravvissuto ad eventi disastrosi, è primo e unico ponte costruito durante
l’età romana intorno alla metà del I secolo a. C.
Disegno di Ponte Vecchio antico |
Fu il primo e il più antico ponte della città, che attraversa
il fiume Arno nel suo punto più stretto.
Dopo le
alluvioni nel 1345 il ponte fu ricostruito da Taddeo
Gaddi su tre archi, più profondi
e resistenti alle alluvioni.
Prima
che venisse costruito il Corridoio Vasariano (1565) sopra il ponte vi erano le botteghe delle
carni, delle verdure e di altre attività ma dal 1593 furono messe al loro posto
botteghe perorafi ed artigiani .
La sua struttura rappresenta
il proseguimento della strada ed
è composto da tre valichi ad arco
ribassato, con il passaggio fiancheggiato da due file di botteghe artigiane ricavate
in portici chiusi.
Ai quattro
angoli del ponte corrispondevano quattro torri che ne controllavano l'accesso, oggi resta solo la torre
dei Mannelli,
mentre la torre dei Rossi-Cerchi
fu ricostruita nel 1944.
Le botteghe di
Ponte Vecchio si affacciano tutte sul passaggio centrale e ognuna ha un retrobottega costruito a
sbalzo sul fiume.
Al centro del
ponte le botteghe si interrompono con due terrazze panoramiche: quella orientale con il celebre
"corridoio Vasariano", mentre l'altra ha una fontanella e il
monumento di Benvenuto Cellini,
il più famoso orafo fiorentino.
Si dice che durante la seconda guerra mondiale la bellezza di
Ponte Vecchio abbia colpito anche Hitler e proprio per questo che fu l'unico ponte a non
essere bombardato dai tedeschi nel 1944.
Nessun commento:
Posta un commento