Il Castello si trova alla
sommità del borgo medievale di
Poppi,
fa parte dei “Borghi più belli d’Italia” ed è uno dei più importanti
esempi di architettura medievale risalente al X secolo.
Il Castello
ha il suo aspetto
attuale dopo gli interventi dell’architetto Arnolfo Di Cambio ed ha una certa
somiglianza con Palazzo Vecchio di Firenze sempre dello stesso architetto.
Le possenti mura a
merlature guelfe e da un ampio
fossato cingono il castello e l’ingresso
principale è costituito dalla quattrocentesca porta del leone per il
bassorilievo raffigurante
il Leone della Repubblica Fiorentina.
Il suggestivo e bel cortile interno ha una
grande
scala quattrocentesca,
ballatoi
in legno con i resti di pregevoli soffitti originali, una imponente colonna di sostegno al tetto sostenuta da mensole sovrapposte e numerosi stemmi
dei vicari fiorentini.in legno con i resti di pregevoli soffitti originali, una imponente colonna di sostegno al tetto sostenuta da mensole sovrapposte e numerosi stemmi
Stemma vicariale dei Da Verrazzano |
Molto interessante è la cappella dei conti Guidi
con un pregevole
ciclo di affreschi trecenteschi, la Biblioteca Rilliana
una delle più
ricche della Toscana e il salone delle feste dove si può ammirare anche la Madonna
della Cintola
che risale ai primi del 500, interamente realizzata in
terracotta dall’artista Benedetto Buglioni.
Il salone delle feste è oggi sala del consiglio
perché è sede del Comune.
Da visitare anche il Museo della Battaglia di Campaldino
nei sotterranei del Castello.
Un
plastico riproduce gli schieramenti Guelfi e Ghibellini per poter conoscere
meglio l’arte della guerra in quel periodo storico.
La Battaglia di Campaldino,
fra i Guelfi,
prevalentemente fiorentini, e Ghibellini, prevalentemente
aretini, risale all’11 giugno 1289.
Il castello si può visitare
dalle antiche prigioni alla torre campanaria, all’area espositiva - museale che ospita mostre ed eventi.
dalle antiche prigioni alla torre campanaria, all’area espositiva - museale che ospita mostre ed eventi.
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