Questo centro, risalente ai Bizantini e
sviluppatosi con i Normanni, fa parte dei borghi più belli d’Italia.
Il borgo, dove il tempo
sembra si sia fermato, è pittoresco
ed è caratterizzato da un impianto urbanistico ad anello ed aveva tre porte d’entrata.
sembra si sia fermato, è pittoresco
ed è caratterizzato da un impianto urbanistico ad anello ed aveva tre porte d’entrata.
L’unica porta rimasta è Port’Alta e vicino si trova la
scalinata che porta
alla chiesa di Santa Maria Assunta risale
probabilmente al XII secolo, interessante anche la torre campanaria di
epoca medievale
con cupola maiolicata.
Da vedere
il palazzo ducale e adiacente al
salone e alla chiesa Madre c’è un bellissimo giardino pensile
che si
affaccia sulla sottostante piazza del Rosario e rappresenta un raccordo
naturale tra le costruzioni.
Il
Palazzo Ducale,
di epoca normanno-sveva, presenta tre corti, una delle quali fu
giardino pensile e dalla grande torre, a cui è collegato attraverso un muro di
cinta.
Interessante la torre Normanna
alta 40 metri per ammirare
il bel panorama dal tetto terrazzo e il museo archeologico
parrocchiale nei sotterranei del Palazzo Ducale dove si possono ammirare
oggetti della civiltà dauna, di epoca greco-romana, medioevale e dal 1500 in
poi.
Una sosta in qualche locale per
assaggiare la enogastronomia locale come il particolare insaccato: la nogghjie, una salsiccia secca preparata col filetto di
maiale (quindi molto magra), peperoncino,sale e semi di finocchio; con la forma
schiacciata rassomiglia ad una lingua di gatto.
Una
visita interessante da fare è al sito archeologico
di Montecorvino caratterizzato
dalla maestosa presenza della torre alta 24 metri chiamata ‘Sedia del diavolo’,
per la
particolare forma assunta .
Nei
dintorni si può visitare il Bosco Celle
dove si trova la Casa del Guardiaboschi e da qui c’è la partenza per
escursioni nel bosco fino alla Pila del Ladro e alla Pila di Sant'Onofrio.
Inoltre
nel parco ci sono 5 percorsi di diversa difficoltà, ponti tibetani e
tronchi oscillanti immersi nel verde dei boschi.
Le varie manifestazioni rendono
piacevole la permanenza a Pietramontecorvino dove cultura,
tradizioni, storia e tipicità enogastronomiche ne fanno il borgo più bello
d’Italia.
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