Sulla collina di Posillipo si
trova un’area archeologica risalente al I secolo a.C., si tratta del parco del
Pausilypon, un meraviglioso scorcio a picco sul mare situato tra la Gaiola e la
baia di Trentaremi in uno dei paesaggi più affascinanti del Golfo.
Tra le diverse residenze
imperiali di età romana certamente il Pausilypon è quella di cui restano le più
significative testimonianze dell’epoca.
Quest’affascinante percorso
storico, archeologico e naturalistico condurrà alla grotta di Seiano,
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| ingresso grotta di Seiano |
in
una delle ville di otium dell'aristocrazia romana diventate poi, dopo la morte
del proprietario Publio Vedio Pollione, dimora imperiale.
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| interno grotta Seiano |
La grotta di Seiano, che si apre
al termine della Discesa Coroglio è in realtà una galleria artificiale
realizzata in epoca romana dall’architetto Lucio Cocceio.
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| aspetti della trama edilizia dell'epoca |
Dimenticata nel tempo la grotta
fu scoperta per caso nel 1840 e riattivata per interessamento di Ferdinando II
di Borbone.
Continuando la visita si arriva
alla villa di Pollione che comprende
i resti di un teatro maggiore,
un giardino
porticato divideva la scena del teatro maggiore da un
secondo teatro, alcune
sale con pavimenti a mosaico e in marmo e resti di rivestimenti parietali
dipinti.
Questa interessante visita
permetterà di conoscere il modo in cui i patrizi erano soliti villeggiare a
Napoli.
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