Sui resti dell'anfiteatro romano
fu costruito l'ex monastero di S. Bernardo dove, nei giorni odierni, vi è la
sede di questo importante museo.
Il percorso museale comprende le
sezioni di paleontologia, preistoria, numismatica, la sezione romana, la sezione
etrusca con i preziosi gioielli
della necropoli di Poggio del Sole.
Tra i moltissimi reperti di
grande valore che si trovano esposti eccone alcuni.
Vari vasellame
in terra sigillata
“aretina”.
Il cratere a volute a figure
rosse
attribuito al ceramografo attico Euphronios.
Per la tecnica in crisografia oro su
vetro c’è esposto l’interessante ritratto maschile
della seconda metà del III d.C.
Il Cratere di Euphronios, un grosso vaso a volute utilizzato
per miscelare vino, miele e acqua, che apparteneva alla Collezione Bacci.
La statua in marmo,
un
monumento funebre del I secolo a.C., chiamata togato di Arezzo.
Al termine della visita, ogni
sala ha pannelli e schede di informazione, si sarà conosciuta una delle più
importanti esposizioni di reperti archeologici della Toscana.
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