Questo pittoresco Borgo del Lazio, in provincia di Viterbo, si
erige su una rupe di peperino. Il Borgo che fa parte della Comunità
Montana Cimini, è interamente circondato da mura.
Una bella passeggiata nel
quartiere medievale tra le viuzze fiorite
e con le scale esterne, nelle
piazzette per vedere quanto c’è di interessante.
Questi sono alcuni posti da
vedere.
La cinta muraria che si estende
per i tre lati forse fu costruita, per difendere il borgo,
forse nel XIII secolo
ha la Porta Romana, del XV secolo, che è la
principale porta d'accesso al paese.
Le altre porte della cittadina
sono
porta della Madonna della Neve e porta Tiberina.
La torre
dell’orologio, la torre
del palazzo comunale, detta anche Rocca, fu costruita nel 1233 durante la
ricostruzione della città.
Un monumento interessante, alto
sei metri, è il Moai
che riproduce i monoliti antropomorfi dell’Isola di Pasqua
“I Moai”.
La Chiesa di Santa Maria Assunta
del XIV secolo .
Interessante il fonte battesimale in
peperino
eseguito dai scalpellini locali del XVI sec.
Durante la passeggiata si
noteranno due belle fontane
e una di queste, chiamata fontana del fuso,
si trova
all’ingresso del borgo.
Una passeggiata al belvedere per
ammirare il panorama ma anche per vedere
un moderno lavatoio
costruito in
pietra e peperino.
Una visita all’archivio storico
dove tra i molti libri antichi, in una sala, si trova una lunetta affrescata
con la Deposizione di Cristo.
Una curiosità: sulla porta
d’ingresso si trova, dentro un arco,
lo stemma con tre piccoli monti, per
ricordare il Monte di Pietà che qui aveva in altri tempi la sede.
Una visita al Centro Botanico
Moutan per ammirare le bellissime peonie arboree
ed erbacee cinesi.
Durante il
percorso
si vedranno differenti varietà e ibridi naturali appartenenti
alle specie botaniche
conosciute e che si conosceranno durante il percorso.
Al turista il piacere di scoprire
quant’altro
offre questa bella cittadina che offre anche
percorsi nella natura come quelli nella Valle di Treja. .
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