martedì 2 febbraio 2016

Un weekend a Torrita di Siena

La cittadina di Torrita di Siena si trova vicino a città più note ai turisti come Pienza, Chianciano, Montepulciano.
Il borgo ha conservato intatto il suo aspetto medievale nelle antiche case,
nelle caratteristiche arcate,
nei vicoli, nelle porte di ingresso: 
Porta Gavina, Porta 
a Pago, Porta 
a Sole.
Una quarta porta, Porta Nova, fu aperta nel tratto ovest delle mura nell'800.
Oltrepassando la Porta Nova si arriva in Piazza Matteotti dove si trova il Palazzo Comunale, antica sede del Palazzo Pretorio, 
risalente al’200 e  di fronte c’è una antica cisterna.
Da visitare queste chiese:
La chiesa Madonna dell'olivo la più antica del paese risalente al 1000.

Secondo quanto si tramanda la chiesa fu edificata su un tempio risalente al periodo Etrusco dedicato a Cerere.
La chiesa di Santa Flora e Lucilla 
fu costruita nel XIII secolo, è caratterizzata da una facciata a mattoni con decorazioni in laterizio.  
L'opera più importante è la lunetta in bassorilievo "Il Sangue del Redentore" del 1450 circa, 
attribuita al Donatello. 
La Madonna delle Nevi è piccolo oratorio costruito, nel 1525, fuori dalle mura 
per ricordare il voto fatto dai cittadini alla Madonna affinché allontanasse una grave pestilenza che affliggeva la cittadina. 
Tra le varie interessanti manifestazioni c’è il Palio dei Somari 
che si svolgerà nei giorni 12 –13 marzo 2016 e il festival Torrita blues 
dal 07 al 09 aprile 2016.
Per la bellezza del suo territorio, della sua arte, dell’enogastronomia locale e delle manifestazioni Torrita di Siena merita di essere visitata.


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