Tra la città di Caserta e la
città di Benevento si trova, arroccata su di una terrazza tufacea,
Sant’Agata
dei Goti le cui origini risalirebbero alla prima guerra sannitica del IV sec.
a. C. In seguito fu conquistata anche dai Romani e dai Normanni che lasciarono
un significativo segno architettonico che si ritrova ancora nei giorni odierni.
Del periodo romano sono
i cippi sepolcrali, le iscrizioni, colonne, bronzi e vasi saticulani
a
figure rosse su fondo nero.
Del periodo normanno troviamo
il Duomo e la Chiesa di Sant’Angelo de Munculanis.
Il Duomo, dedicato alla SS. Maria
Assunta,
risale al 970 e fu ricostruita nel XVIII secolo.
Nel suo interno ci sono pregevoli
G. B. Antonini, Sacra Famiglia, particolare della Cattedrale |
opere artistiche, una cripta romana
e gli archi poggiano su dei bellissimi
capitelli lavorati.
Anche qui si trova un magnifico
pronao
con eleganti colonne.
Molto caratteristico è il centro
storico
fatto di viuzze e le strade in pietra.
La Chiesa di Sant’Angelo de
Munculanis ha un bel ingresso principale
ed è preceduto da un pronao con due
grandi colonne e sul quale si innalza il campanile.
Interessante l’interno e la
cripta sotto la navata centrale.
Passeggiando per il borgo si trova
il Municipio
nell’ex convento francescano del XIII secolo, il Palazzo
ducale,
da visitare il Museo Diocesano
nella chiesa di Santa Maria del Carmine.
Da visitare anche la Galleria d'Arte Contemporanea e la
Biblioteca.
Una sosta in qualche locale per
assaggiare le specialità locali e poi fare una passeggiata nella villa
comunale, quindi andare a vedere
l’antico lavatoio, le segrete di palazzo
Parisi con diverse stanze delle torture che rappresentano alcuni momenti storici: Medioevo, Inquisizione,
Caccia alle streghe, Cavalieri Templari.
Tra le varie manifestazioni della cittadina è molto bella la festa del Corpus Domini
con la caratteristica infiorata cittadina ma questo borgo antico bisognerebbe visitarlo anche perchè fa parte dei Borghi più belli d'Italia.
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