sabato 5 marzo 2016

Un weekend a Sant’Agata dei Goti

Tra la città di Caserta e la città di Benevento si trova, arroccata su di una terrazza tufacea, 
Sant’Agata dei Goti le cui origini risalirebbero alla prima guerra sannitica del IV sec. a. C. In seguito fu conquistata anche dai Romani e dai Normanni che lasciarono un significativo segno architettonico che si ritrova ancora nei giorni odierni.
Del periodo romano sono i cippi sepolcrali, le iscrizioni, colonne, bronzi e vasi saticulani 
a figure rosse su fondo nero.
Del periodo normanno troviamo il Duomo e la Chiesa di Sant’Angelo de Munculanis.
Il Duomo, dedicato alla SS. Maria Assunta, 
risale al 970 e fu ricostruita nel XVIII secolo. 
Nel suo interno ci sono pregevoli 
G. B. Antonini, Sacra Famiglia, particolare della Cattedrale
opere artistiche, una cripta romana 
e gli archi poggiano su dei bellissimi capitelli lavorati.
Anche qui si trova un magnifico pronao  
con eleganti colonne.
Molto caratteristico è il centro storico 
fatto di viuzze e le strade in pietra.
La Chiesa di Sant’Angelo de Munculanis ha un bel ingresso principale 
ed è preceduto da un pronao con due grandi colonne e sul quale si innalza il campanile.
Interessante l’interno e la cripta sotto la navata centrale.
Passeggiando per il borgo si trova il Municipio 
nell’ex convento francescano del XIII secolo, il Palazzo 
ducale, da visitare il Museo Diocesano 
nella chiesa di Santa Maria del Carmine.
Da visitare anche la Galleria d'Arte Contemporanea e la 
Biblioteca.
Una sosta in qualche locale per assaggiare le specialità locali e poi fare una passeggiata nella villa comunale, quindi andare a vedere 
l’antico lavatoio, le segrete di palazzo Parisi con diverse stanze delle torture che rappresentano alcuni momenti storici: Medioevo, Inquisizione,
Caccia alle streghe,
Cavalieri Templari.
Tra le varie manifestazioni della cittadina è molto bella la festa del Corpus Domini 
con la caratteristica infiorata cittadina ma questo borgo antico bisognerebbe visitarlo anche perchè fa parte dei Borghi più belli d'Italia.










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