Questa antica cittadina fa parte
della 44^ tappa del cammino di Sigerico sulla via Francigena e del
"Cammino di Oropa" che in quattro giorni porta al santuario mariano
più grande e famoso dell'Italia Settentrionale.
La struttura urbana attuale
ricalca, nel centro storico, l’antica forma che aveva nel ‘600 e passeggiando
che molto da vedere come
il Palazzo Municipale, la Collegiata
di
Sant'Agata con il campanile, di stile tardo romanico alto circa 35 metri
ed è
formato da sei piani sovrapposti.
La peculiarità di questa
cittadina è di avere, nel centro cittadino, dei medaglioni di bronzo
che
raccontano la storia di Santhià e il turista
avrà la sensazione di
camminare
su di un libro aperto.
Le foto dei medaglioni, qui
proposti,
sono state gentilmente concesse dal Comune di Santhià Assessorato al
turismo dott. Luigi Zai.
Questi grandi medaglioni bronzei,
inseriti sulla pavimentazione, ricordano edifici e strutture risalenti ai tempi
più antichi, illustri concittadini dei secoli passati come
Sant’Ignazio da
Santhià, momenti difficili come
l’assedio del 1644 o la rappresaglia
tedesca del 1945.
Da visitare il complesso
del
mulino Ugliengo, le prime notizie del Molino
risalgono al XV secolo.
Da vistare anche la Galleria Civica di Arte Moderna
Città di Santhià.
Al turista attento il piacere di scoprire le altre cose che Santhià offre in qualsiasi periodo dell’anno e tempo permettendo si possono visitare i centri vicini come la zona dei laghi nel Canavese.
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