Questa cittadina, famosa per la produzione di aglio e di confetti, si
trova a ridosso del Parco Nazionale della Majella, tra Scanno e Pescocostanzo ed
è circondata da mura con porte d’ingresso alla città.
Le porte sono:
Porta
Napoli
con la facciata in bugnato rustico e rosette scolpite nella viva
pietra.
Porta
Pacentrana
o Porta Orientis,
Porta
Bonomini, Porta
sant'Antonio abate, Porta
Molina.
Anticamente le
porte erano venti
e ne sono rimaste solo dieci porte.
Da visitare la
chiesa di san Panfilo
costruita su il tempio dedicato ad Apollo e a Vesta, la
chiesa di San Filippo Neri del XVII sec. e nel timpano si trova il bassorilievo
con san Martino che dona il mantello al povero, la chiesa di San Francesco della
Scarpa
risalente al 1291.
Da visitare
anche la Chiesa
della Santissima Annunziata e il suo Polo museale
civico
diocesano.
Interessante è
l’Acquedotto Medievale lungo oltre 100 m
che è composto da 21 imponenti arcate
a sesto acuto in pietra, la Fontana del Vecchio
risalente al 1474.
Il Fontanone, risalente al 1823.
I musei civici di Sulmona, da
visitare, sono ospitati nel complesso della Santissima Annunziata,
Museo 'in situ' Sala arianna del Museo archeologico |
uno degli
edifici più importanti della città,
Polo Museale Civico della Santissima Annunziata – Sezione Archeologica |
Polo Museale Civico della Santissima Annunziata – Sezione Medievale e Moderna |
Museo civico del costume popolare abruzzese molisano e della transumanza |
fondato nel 1320 come orfanotrofio e
ospedale per gli infermi. Una sosta in qualche locale per
assaggiare l’enogastronomia locale e poi fare una passeggiata nella Villa
Comunale con i viali alberati
e due fontane per poi visitare il Museo Pelino
dell’arte e della tecnologia confettiera
che conserva tra l’altro macchinari e gli strumenti con la ricostruzione di un laboratorio del '700.
Sulmona è conosciuta per la
lavorazione artigianali di confetti
Un’altra peculiarità di questa città è la coltivazione dell’aglio rosso
che risale
anche prima del 1876, infatti l’aglio Rosso di Sulmona è un ecotipo
coltivato da secoli in Abruzzo (Valle Peligna, provincia di L’Aquila, il cui
maggiore centro è Sulmona).
Di particolare
rilievo è la ricerca, svolta dall’Università dell’Aquila, relativa al contenuto
in olii essenziali dell’ecotipo che lo rendono particolarmente adatto
ad un uso farmacologico ed erboristico.
La visita alla città di Sulmona sarà interessante oltre che per l’arte ma anche per conoscere l’arte e la confezione di un dolce particolare “il confetto” che viene offerto nell’occasione della nascita e nelle ricorrenze del matrimonio.
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