Questa antichissima cittadina, con gli interessanti percorsi turistici, è come un museo a cielo aperto che ci
riporta al periodo IV–I secolo a.C., ai tempi dei Romani ma anche al periodo
Normanno.
Durante il soggiorno ecco cosa
vedere nel complesso e nei particolari:
Gli Ipogei Lagastra,
che sono il
complesso funerario
più importante del territorio, si distinguono in tre ipogei
interamente scavati nel tufo:
Lagastra I, Lagastra II e
Lagastra III.
L’Ipogeo
Scocchera B
che rientra negli schemi delle tombe gentilizie con più camere ed è
la più significativa testimonianza dell’architettura funeraria dell’epoca
ellenistica nella città.
L’Ipogeo Varrese
che è una
struttura ellenistica risalente al IV-III secolo a.C.
è un esempio unico
dell’architettura funeraria e il corredo funerario si trova presso il Museo di
Palazzo Sinesi.
Il mausoleo Bagnoli
che è un cimitero romano risalente al II secolo d.C.
Il ponte romano
con una struttura singolare a schiena d’asino.
La cattedrale
di san Sabino
che risale all’epoca longobarda racchiude importanti e superbe opere
come
la cattedra vescovile e il pulpito
mentre nella cripta
si conservano le
spoglie di san Sabino.
Il mausoleo di Boemondo d’Altavilla eretto a fianco della
cattedrale di S. Sabino dopo il 1111, anno della morte del principe
normanno.
Per la sua partecipazione alle
Crociate il mausoleo si richiama al tempietto soprastante il Santo Sepolcro di
Gerusalemme.
E’ interessante
sapere che nei pressi della Chiesa del Rosario, in una cavità sotterranea, si
trova una particolare e suggestiva scultura in tufo
del Cristo in croce di
autore anonimo.
Il palazzo Sinesi, risalente al XIX secolo, ai giorni odierni ha uno spazio
espositivo di reperti ed anche per le mostre.
Il museo civico archeologico
che
si trova nel palazzo Iliceto risalente al’700 conserva importanti
reperti mettendo
in evidenza l’antica storia della città.
I ruderi del castello Normanno Svevo
la cui prima costruzione risale forse al periodo del longobardo Autari.
Al turista il piacere di scoprire
cosa offre ancora la cittadina nell’itinerario turistico archeologico.
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