Questo centro
che fa parte dei borghi più belli d’Italia si trova nell’alto Appennino
Modenese é Bandiera Arancione del Touring Club
Italiano, un riconoscimento alle località dell’entroterra
che offrono un’ottima qualità dei servizi turistici ed una
particolare attenzione alla cura dell’ambiente.
Infatti come centro di montagna
ha molti boschi, la foresta con il faggio e le conifere e un ricco sottobosco in cui possono raccogliere i funghi, mirtilli, lamponi e fragoline selvatiche.
Durante il weekend ecco cosa vedere:
il ponte
san Rocco, la chiesa
di
san Bartolomeo con frammenti lapidei come quelli scolpiti in bassorilievo, conosciuto
come “la battaglia di Fiumalbo”
e si trova a sostegno del reliquiario posto sul
retro dell'altare, rappresentano due file di soldati che si fronteggiano.
Interessante osservare sulle
facciate di alcune case delle sculture di volti sgraziati in pietra
chiamate
margolfe contro i spiriti maligni come dice la tradizione.
Il museo
arte sacra nell’ex
chiesa
di santa Caterina da Siena, chiesa di
san Michele arcangelo, l’
San Rocco.
Una passeggiata nel borgo delle
Valdare per vedere le tipiche capanne
celtiche che si trovano anche a Doccia
dove sono visibili le tracce del passaggio dei Celti nei due
piccoli centri.
Al turista di scoprire cosa offre
Fiumalbo sia d’estate che d’inverno perché anche nei piccoli centri il weekend
sarà da ricordare piacevolmente.
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