Il ministero dei beni e delle attività
culturali e del turismo ha dichiarato il 2017 l’anno dei borghi per valorizzare
patrimonio naturalistico, umano, culturale e artistico dei Borghi Italiani e la
cittadina di Venosa è uno di questi.
Venosa è un borgo antichissimo, nel 291 a.C. divenne colonia romana, qui nacque nel 65 a.C. Quinto Orazio Flacco. Col passare del tempo Venosa passò sotto vari domini e le ultime famiglie furono gli Orsini e i Gesualdo.
Da visitare la cattedrale di San
Felice e sant’Andrea
costruita dopo il 1470
dove sorgeva la chiesa greca di san
Basilio; la chiesa di san Rocco che è il patrono della cittadinaperché nel 1501 liberò la cittadina dalla pestilenza.
Il Palazzo Calvini o Municipale
dove
è conservata la copia marmorea dei Fasti municipali che sarebbe l’elenco dei
magistrati locali del tempo di Augusto che vanno dal 34 al 28 a.C.
Il Castello Aragonese
fu
costruito nel 1470 dove sorgeva l’antica cattedrale.
Da vedere la Fontana Angioina
del
1288, la Fontana di Messer Oto
risalente al 1313, la Fontana di San Marco
risalente forse al 1500.
Da vedere anche la statua di
Orazio
e la sua casa
museo; nel suo interno ci sono una parte degli arredi e il suo
ritratto.
Una visita particolare da fare è
all’area archeologica
che racchiude i resti monumentali della colonia
latina di Venusia (fondata nel 291 a. C.) dal periodo repubblicano all'età
medievale. Sono presenti grandi complessi pubblici come l'impianto termalerealizzato nel I sec. d.C. e ristrutturato fino al III sec. d.C., i quartieri abitativi, tra cui una domus con mosaici.
Il complesso monumentale
dell’intera Basilicata è l’Abbazia della SS. Trinità
il cui impianto
originario è costituito da una basilica paleocristiana risalente al V‑VI secolo
d.C.
Sia dal parco che dall'abside
della chiesa si accede all'Incompiuta,
un impianto ecclesiale realizzato in
epoca normanna e mai portato a compimento.
L'ampliamento del parco prevede
le aree archeologiche adiacenti ove si possono vedere
l'anfiteatro e le
catacombe
ebraiche - cristiane.
Venosa
che fa parte dei
Borghi più belli d’Italia è da visitare per la sua storia, l’arte e il
complesso dell’area archeologica.
Nessun commento:
Posta un commento