Questa interessante città, tra il
Carso e il mare,
nel tempo ha avuto un susseguirsi di popoli, con
mentalità, culture diverse e varie religioni che ritroviamo,
nello stile architettonico, nella Trieste di oggi.
Per vedere la città si potrebbe
incominciare da Piazza Unità d’Italia
che è la piazza principale di
Trieste aperta su un lato del Golfo cittadino.Proseguendo la passeggiata vedere il Palazzo
della Prefettura, il Palazzo Sfratti
in cui si trova il famoso Caffè degli Specchi.
Il Municipio del 1875,
rivolto
verso il Golfo di Trieste, con la particolare Fontana dei Quattro Continenti, notare la Torre dell'Orologio del municipio dove si trovano le due statue in bronzo raffiguranti due personaggi
del folklore triestino: "Mikeze" e "Jakeze", a ricordare le vecchie figure presenti sull'antica torre dell’orologio.
Andando al Molo Audace
non si
ammirerà solo il mare e il panorama ma si troverà anche la rosa dei venti
in bronzoper ricordare l’incrociatore Audace che riuscì ad entrare nel porto di Trieste dopo la fine della Prima Guerra Mondiale
e l’annessione all’Italia. Il molo prende il nome da questa nave incrociatore.
Una passeggiata lungo
il Canal Grande
dove si trova il palazzo
Gopcevich con il Civico museo teatrale, la chiesa neoclassica
di Sant’Antonio Taumaturgo, il tempio ortodosso
di San Spiridione e la Chiesa Serbo Ortodossa
di San Nicolò.
Da visitare il teatro
romano
risalente al I-II sec. dopo Cristo, il Castello di Miramare
costruito tra il 1856 e il 1860 e il Colle di San Giusto
dove si trova il castello.
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