Le origini della cittadina sono
romane
anche se l’impianto del borgo
è medievale.
anche se l’impianto del borgo
è medievale.
Visitando questo bel borgo, che
fa parte dei borghi più belli d’Italia, ecco cosa troverete da visitare.
Attraversando
Porta Burgi si
entra nel bel centro storico dove si trova
il Palazzo comunale.
Porta Romana, costruita nel 1723,
è l’attuale ingresso alla città.
Testimonianze Romane di quel
periodo nella cittadina sono:
le cisterne romane
che sono due
ambienti sotterranei di epoca romana che, si suppone, fossero utilizzati come
depositi di scorte alimentari.
Si possono visitare su
prenotazione.
La Grotta degli Zingari cosi'
chiamata perche' la sua forma ricorda una grotta
ma e' quanto resta di una
tomba romana in opera cementizia.
I mosaici pavimentali romani sono
una delle piu' antiche testimonianze presenti a San Gemini sicuramente risalenti
al I sec. dopo Cristo.
Si trovano presso una abitazione
privata nella parte vecchia di San Gemini che si può visitare con prenotazione
da Maggio a Ottobre.
Abbazia di San Nicolò è una delle
Chiese
più antiche risalenti al XI secolo.
Una visita al giardino
e gli
spazi annessi
La Chiesa di Santo Gemine
Il Museo dell'Opera di Guido
Calori
che raccoglie la maggior parte delle opere pittoriche e scultoree
realizzate da Guido Calori che sono state dichiarate di eccezionale valore
storico-artistico
da parte della Sovrintendenza ai Beni
Artistici.
Lo Geolab Museo Laboratorio di
Scienze della Terra
è uno spazio espositivo permanente dedicato alla
divulgazione delle Scienze della Terra.
Il percorso si sviluppa in cinque
sale.
Il Parco archeologico di Carsulae,
nell'area archeologica si può vedere la zona del foro
con i resti di una
basilica e di due templi gemelli, un teatro e un anfiteatro e un arcodetto di San Damiano.
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