La città è nota per l'arte del taglio e della lavorazione della pietra, realizzata dai maestri Scalpellini noti in tutta la Sicilia, i quali contribuirono allo sviluppo artistico del paese, tanto che questo borgo è anche noto il Paese di Pietra. E’
un borgo da scoprire passeggiando per le strade acciottolate
per vedere una
antica fontanella in pietra
andare al belvedere dove si scorge il borgo, oppure andare ai i ruderi dell’antico castello saraceno per ammirare il panorama.
andare al belvedere dove si scorge il borgo, oppure andare ai i ruderi dell’antico castello saraceno per ammirare il panorama.
Al
centro del paese si trova la chiesa di san Nicolò risalente al XVII secolo.
La scalinata è in pietra.
La scalinata è in pietra.
Il
borgo conserva il fascino antico anche per i preziosi mulini ad acqua che si
trovano a poca distanza come il mulino “giorginaro”
ancora attivo situato lungo
il torrente San Giorgio.
Il
Duomo (secolo XVI)
intitolalo a Santa Maria Assunta ha l’interno a tre navate
delineate da colonne monolitiche in pietra, di grande pregio sono la Cappella del Sacramento (sec. XVIII) in marmo intarsiato a smalto colorato con le statue di S. Pietro e S. Paolo e piccoli bassorilievi e la cappella con il grande crocifisso in legno. Da visitare la cripta che conserva i corpi mummificati, le bare con i corpi di alcuni arcipreti.
I
reperti sono datati intorno al ‘700 -‘800.
intitolalo a Santa Maria Assunta ha l’interno a tre navate
delineate da colonne monolitiche in pietra, di grande pregio sono la Cappella del Sacramento (sec. XVIII) in marmo intarsiato a smalto colorato con le statue di S. Pietro e S. Paolo e piccoli bassorilievi e la cappella con il grande crocifisso in legno. Da visitare la cripta che conserva i corpi mummificati, le bare con i corpi di alcuni arcipreti.
Da
visitare anche il museo che conserva oggetti preziosi soprattutto per la
valenza storica e artistica
Una
sosta in qualche trattoria o ristorante per assaggiare i prodotti tipici
locali.
Da
visitare il Museo etno-antropologico presso il palazzo Stancanelli che espone
oggetti legati alla cultura contadina,
alla pastorizia e all’artigianato.
Questo
antico borgo medievale che si trova al confine tra i monti Nebrodi e i
Peloritani è l’ideale per trascorrere un piacevole e rilassante weekend.
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