sabato 2 maggio 2020

I Rolli Days 2020 a Genova. Viaggio virtuale tra strade e Palazzi

I Rolli di Genova, originariamente chiamati Rolli degli alloggiamenti pubblici di Genova, ai tempi della “Superba” erano grandi palazzi, splendide dimore di nobili famiglie, dove si ospitavano personaggi importanti.

Anche quest’anno l’appuntamento primaverile della Rolli Days Digital Week avverrà nelle giornate del 16 e 17 maggio 2020 e proseguirà per tutta la settimana successiva, fino a sabato 23 maggio 2020, quest'anno in edizione digitale, accessibile da p.c..


Nel primo weekend della Rolli Days Digital Week, con una serie di video inediti, si potranno vedere gli interni di alcune delle dimore più prestigiose mostrate al pubblico per la prima volta  questi Palazzi.

In piazza Fontane Marose si trova il Palazzo Interiano Pallavicino
che fu costruito, sui resti di un precedente edificio, tra il 1565 e il 1567 da Francesco Casella per volere di  Paolo Battista e Nicolò Interiano.
In seguito dopo vari proprietari e con delle modifiche nel 1849 acquistò l’attuale aspetto. La facciata è particolare con le decorazioni di figure che rappresentano le quattro virtù cardinali: Prudenza, Temperanza, Giustizia, Fortezza
dipinte dai fratelli Lazzaro e Pantaleo Calvi, sul portale c’è lo stemma di famiglia. Nell’interno sotto il portico c’è la statua di Antinoo,
l’autore è M. Traverso, ai lati le statue di Paride e di Elena,
scolpite nel 1854
da Salvatore Revelli. L’interno è arredato con grande lusso e sfarzo


da notare le volte dipinte con bellissimi affreschi.
Tra i vari ambienti c’è il “salotto di velluto rosso” adornato con quadri
ed in fondo si nota la piccola cappella.
In Via Garibaldi si trova il Palazzo Nicolosio Lomellino
costruito tra il 1559 e il 1565 da Giovanni Battista Castello detto il "Bergamasco" e da Bernardo Cantone per volere di Nicolosio Lomellino.  
Il bellissimo atrio con gli stucchi che lo rendono particolare
introduce al secondo piano si trova la sala di Giove affrescata da Giacomo Antonio Boni.
Sulla volta spicca l’affresco Giove e la capra Amaltea. Molto particolare il salone degli specchi
e altri spazi.
Tra l’atrio, androne e cortile si trova lo scenografico ninfeo.
Una visita al bellissimo giardino del settecento.


Il giardino è chiamato anche giardino segreto.
Il giardino subì nel corso del settecento, insieme al Palazzo, una sostanziale modifica al piano del cortile e del primo terrazzamento.
In Salita Santa Caterina si trova il Palazzo Tommaso Spinola (Pessagno)
costruito su il progetto di Giovanni Battista Castello detto il Bergamasco tra il 1558 e il 1561 per Tommaso Spinola.
Il particolare atrio con lo scalone introduce ai piani superiori.
 Nella volta sopra l'ingresso della scala si vedranno due affreschi: l’affresco "Andromeda che accoglie Perseo liberatore"
e l’affresco "Andromeda ignuda esposta al mostro".
L’interno è generalmente visitabile nelle parti comuni come l’atrio.
Questo importante appuntamento per la promozione e conoscenza del Sistema dei Palazzi dei Rolli, Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 2006, permette di conoscere ed apprezzare la bellezza del patrimonio culturale genovese.


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