Molti artisti hanno riprodotto la Roma
antica nei loro quadri, litografie oppure acquarelli ed uno di questi artisti è Ettore Roesler Franz
riconosciuto
soprattutto per la serie di Roma pittoresca/Memorie di un'era che passa, il
ciclo di 120 acquerelli dedicati alle trasformazioni urbanistiche.
Ettore Roesler Franz , ritratto di Giacomo Balla 1902 |
Questa serie è conosciuta anche con il nome di Roma Sparita ed è l’unica testimonianza a colori di quello storico mutamento avvenuto a Roma.
Il complesso del portico d'Ottavia prospiciente sul Circo Flaminio (area che corrisponde all'antico ghetto) fu ricostruito da Augusto, al posto del più antico portico di Metello, tra il 27 ed il 23 a.C. e dedicato alla sorella Ottavia.
Portico d'Ottavia |
La Pescheria era il principale mercato cittadino per la vendita del pesce caratterizzando questa zona con il mercato fino alla fine dell’800.
La Pescheria |
Via Rua era la strada principale nel vecchio Ghetto con molti rigattieri e venditori di abiti usati.
Via Rua |
Il nome dell’Arco e della via riprende il nome dalle forme di pane matzah, una piccola focaccia di pane azzimo da cui quindi il nome di azzimella.
Il confronto tra i dipinti e come appare oggi Roma offrono ulteriore di approfondimento sulla Capitale e sulla sua memoria storica.
Le foto delle cartoline da me pubblicate sono in mio possesso e fanno parte della serie Il Ghetto di Roma nei quadri di Ettore Roesler Franz.
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