Tra la via Appia e la via Appia
Pignatelli si trovano le catacombe ebraiche di Vigna Randanini e sono ubicate
precisamente tra il II e III miglio della via.
Queste catacombe, scoperte nel 1859,
costituiscono uno degli esempi migliori di strutture cimiteriali della comunità
ebraica di Roma.
Un tour sotterraneo a queste gallerie
che si snodano sotto la collina sovrastante
sono percorribili permettendo di
conoscere gli usi e costumi della comunità ebraica riguardo ai defunti.
Particolari sono le sepolture 'a kôkhim'
le tipiche sepolture ebraiche
scavate in senso perpendicolare rispetto alla
direzione delle gallerie, le tombe a forno a più piani
e per il gran numero di
iscrizioni che sono ancora oggi visibili.
Alcuni cubicoli, ovvero cappelle
private o piccole camere sepolcrali, sono dipinti con motivi floreali e
raffigurazioni di animali,
anche soggetti tipici della religione ebraica
come il candelabro a sette braccia.
anche soggetti tipici della religione ebraica
Le varie iscrizioni in latino, aramaico
e greco
sono importanti per conoscere l’antica comunità ebraica romana un popolo antico già presente a Roma dal II secolo a.C. e divenuta sempre più numerosa soprattutto in epoca imperiale ma ancora attuale nei giorni odierni.
sono importanti per conoscere l’antica comunità ebraica romana un popolo antico già presente a Roma dal II secolo a.C. e divenuta sempre più numerosa soprattutto in epoca imperiale ma ancora attuale nei giorni odierni.
Per informazioni relative alla visita si
consiglia di informarsi in tempo alla Soprintendenza Archeologica di Roma.
Nessun commento:
Posta un commento