La città di Prato, vicinissima a
Firenze,
è conosciuta per l’arte, i musei, i parchi archeologici ma anche come la capitale del tessile italiano e questi sono buoni motivi per visitare la città.
è conosciuta per l’arte, i musei, i parchi archeologici ma anche come la capitale del tessile italiano e questi sono buoni motivi per visitare la città.
Per scoprire questa bella città questi
sono i luoghi da visitare.
La Cattedrale di Santo Stefano,
in stile romanico-gotico, ha la particolarità di avere un’opera di Donatello sulla facciata laterale il particolare pulpito. Per la sua particolare posizione è ben visibile da ogni parte delle piazze. Sul portale si trova la lunetta in terracotta invetriata bianca e azzurra rappresentante la Madonna, il bambino e i santi Stefano e Lorenzo. L'opera più importante realizzata da Andrea della Robbia per la città di Prato.
in stile romanico-gotico, ha la particolarità di avere un’opera di Donatello sulla facciata laterale il particolare pulpito. Per la sua particolare posizione è ben visibile da ogni parte delle piazze. Sul portale si trova la lunetta in terracotta invetriata bianca e azzurra rappresentante la Madonna, il bambino e i santi Stefano e Lorenzo. L'opera più importante realizzata da Andrea della Robbia per la città di Prato.
L’interno è tre navate suddivise da sei
arcate per lato
e in una si trova il particolare pulpito opera di Antonio Rossellino e Mino da Fiesole. Nella cappella maggiore si trova il crocifisso bronzeo opera di Ferdinando Tacca e ai lati sono raffigurate "Storie di Santo Stefano, a sinistra, e Giovanni Battista" a destra.
La cappella fu
affrescata da Filippo Lippi tra 1452-65. Una particolare visita alla cappella
della sacra cintola.
La reliquia della sacra cintola o sacra cintura della
Madonna.
e in una si trova il particolare pulpito opera di Antonio Rossellino e Mino da Fiesole. Nella cappella maggiore si trova il crocifisso bronzeo opera di Ferdinando Tacca e ai lati sono raffigurate "Storie di Santo Stefano, a sinistra, e Giovanni Battista" a destra.
Nella piazza del Comune si trova la
Fontana del Bacchino in bronzo,
è una copia del Novecento. L’originale è conservato all’interno del cortile del municipio.
è una copia del Novecento. L’originale è conservato all’interno del cortile del municipio.
Il Castello dell’Imperatore sorge nel
centro storico della città
una testimonianza architettonica dei secoli XI°-XIII°. E’ un esempio unico nell’Italia centro settentrionale di architettura sveva dell’epoca di Federico II.
una testimonianza architettonica dei secoli XI°-XIII°. E’ un esempio unico nell’Italia centro settentrionale di architettura sveva dell’epoca di Federico II.
Il Museo di Palazzo Pretorio
conserva opere di arte antica incominciando dal primo piano
e proseguendo la visita si
potranno ammirare varie opere d’arte
da Donatello a Lippi.
conserva opere di arte antica incominciando dal primo piano
Il Museo del Tessuto comprende varie
collezioni come quelle esposte relative al Settecento,
in questa vetrina si può vedere anche il modello del vestito, i macchinari per la lavorazione dei cenci, la vetrina che espone abiti moderni.
in questa vetrina si può vedere anche il modello del vestito, i macchinari per la lavorazione dei cenci, la vetrina che espone abiti moderni.
Questo museo è il più grande centro
culturale d'Italia dedicato alla valorizzazione dell'arte e della produzione
tessile antica e contemporanea.
A pochi chilometri dal centro storico di
Prato si trova il Parco Archeologico di Carmignano che
riunisce in un unico complesso il nuovo
Museo Archeologico
di Artimino e 4 importanti siti etruschi del territorio
circostante: la necropoli di Artimino
a Prato Rosello, il Tumulo
di
Montefortini, quello di Boschetti
a Comeana e l'insediamento fortificato di
Pietramarina.
Per visitare questi posti informarsi in
tempo visitando il sito
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