domenica 6 dicembre 2020

I murales delle fiabe a Sant’Angelo di Roccalvecce

Il paese di Sant’Angelo di Roccalvecce poco conosciuto ma ospitale e accogliente, in provincia di Viterbo,

è diventato il borgo dei murales con le fiabe dipinte su i muri. Il cartellone è di aiuto in questa fantastica passeggiata  tra i personaggi delle fiabe.

Camminando per le piazze, le stradine del paese si noterà una pittura diversa che rappresenta il particolare di una fiaba come Alice e il bianconiglio

Hansel e Gretel.

Chi non ricorda la fiaba di Andersen la piccola fiammiferaia che vendeva fiammiferi

e che per riscaldarsi con la debole fiamma dei fiammiferi immaginava di vedere situazioni immaginarie. Cenerentola che fugge dal ballo allo scadere della mezzanotte perdendo la scarpetta di cristallo.

La fiaba di Cenerentola fu scritta da Charles Perrault e dei fratelli Grimm. 
Peter Pan il ragazzo volante che viveva nell’isola che non c’è.

E’ il personaggio creato dallo scrittore britannico James Matthew Barrie. 
Alì Babà era un povero taglialegna che ricordandosi della frase "Apriti sesamo" apre la caverna con il ricco bottino dei ladroni.

La fiaba è una storia d'origine persiana. 
La bella addormentata nel bosco ovvero la principessa Aurora

e l'incantesimo della vendicativa strega Malefica che voleva farla morire ma la fata Serena la fece addormentare. La fiaba fu scritta una da Charles Perrault e una dai fratelli Grimm. 
I musicanti di Brema.

L’asino, il cane, il gatto e il gallo con storie diverse si unirono per andare a Brema e diventare musicanti e con astuzia riuscirono a far scappare una banda di briganti dalla casa dove poi gli animali rimasero insieme. La favola è dei fratelli Grimm. 
Visitare Sant’Angelo di Roccalvecce sarà per i grandi e piccoli un’esperienza unica per ricordare le tante favole che hanno fatto e fanno parte dell’infanzia e che ancora oggi si ricordano con piacere perché ogni favola ha un significato e un messaggio da ricordare.  

 

 

  

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