sabato 20 febbraio 2021

La Rocca Albornoziana e Museo Nazionale del Ducato di Spoleto

Sul punto più alto della città di Spoleto si trova La Rocca Albornoz, fu costruita dal cardinale spagnolo Egidio Albornoz dal quale il castello  prende il nome. 

Dal 1360 fu anche la sede dei papi

perchè fa parte di una serie di rocche volute da Papa Innocenzo VI. 
La Rocca Albornoziana ha sei torri tra cui la Torre Maestra la più alta, al centro la Torretta, a sinistra la Torre della Balestra ed a destra la Torre Nuova. 

La Rocca, con l'ingresso,

ha due spazi attorno al cortile d'Onore, uno al pianterreno e l'altro

al primo piano
 divise tra loro da un largo muro trasversale e connesse tra loro un tunnel o loggiato a volta affrescato. 

Al suo interno si trova il Museo nazionale suddiviso in quindici sale, molto interessante da vedere è il vasto salone d’onore


ma anche la camera Pinta
                                                 
 con due cicli di affreschi della prima metà del Quattrocento.  
Nel percorso espositivo si troveranno opere che vanno dal IV al XV secolo. Il percorso inizia dal IV secolo con materiali provenienti dalle aree funerarie e dagli edifici di culto limitrofi



ma anche numerose sculture e pitture realizzate tra il periodo romanico ed il Rinascimento

come il Trittico di Santa Maria delle Grazie di Niccolò di Liberatore.   

Il complesso della Rocca Albornoziana fa parte del sito UNESCO "I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.).

 



 



 


 

Nessun commento:

Posta un commento