Andria, in Puglia, è famosa per la presenza di Castel del Monte,
fortezza federiciana a forma di corona imperiale situata poco fuori il centro
abitato.
Questo weekend ad Andria tra storia, tradizioni, musei sarà come fare un tuffo nel passato dalla sua
storia millenaria fino ad arrivare a Federico II fino al dominio dei Caraffa e
dei Del Balzo.
Tra vicoli
e palazzi antichi
musei, chiese e la cattedrale, ci sono diverse attrattive che rendono particolari la città.
e palazzi antichi
musei, chiese e la cattedrale, ci sono diverse attrattive che rendono particolari la città.
La passeggiata per
esplorare il centro storico di Andria inizia attraversando Porta Sant’Andrea.
Viene chiamata anche Arco di Federico II ed era la porta di accesso alla città
antica ora è l’unica porta rimasta.
La Torre dell’Orologio è una delle prime e antiche
torri cittadine. Fu eretta al tempo di Francesco II del Balzo sui resti di una
vecchia torre di avvistamento.
Nella cripta, un'antica chiesa paleocristiana, si trovano le tombe di due mogli di Federico II: Jolanda di Brienne e Isabella d'Inghilterra.
Nel centro storico, tra un dedalo di vicoli
troviamo la Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta. Dopo l’ultimo restauro del 1965 la cattedrale si presenta in stile tardo gotico.
troviamo la Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta. Dopo l’ultimo restauro del 1965 la cattedrale si presenta in stile tardo gotico.
Nella cripta, un'antica chiesa paleocristiana, si trovano le tombe di due mogli di Federico II: Jolanda di Brienne e Isabella d'Inghilterra.
La chiesa di san Domenico. fu fatta costruire nel 1398
della duchessa Sveva Orsini, vedova di Francesco I Del Balzo.
Una visita al Museo
Diocesano "San Riccardo" con importanti capolavori per conoscere
meglio l'arte di Andria.
Tra le tradizioni di Andria e i musei particolari troviamo il museo del confetto con antichi utensili usati per preparare i confetti.
Un altro particolare museo delle tradizioni è il museo del giocattolo che ricorda il modo di divertirsi dei bambini dal 1800 agli anni '60 del Novecento.
Sarà interessante per i bambini visitare sia il museo del giocattolo sia il museo del confetto perché anche i confetti sono i loro preferiti. Per visitare questi due musei si consiglia di informarsi in tempo per l’apertura al pubblico.
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