martedì 6 maggio 2025

Roma e la basilica di Santa Maria Maggiore

  La basilica di Santa Maria Maggiore è la più grande delle chiese dedicate alla Vergine Maria a Roma  costruita sulla sommità del colle Esquilino.
La tradizione tramanda che la Vergine Maria apparve al Papa Liberio ed a un ricco patrizio romano Giovanni e sua moglie chiedendo di costruire una chiesa. La notte di agosto del 352 d.C. nel sogno, la Madonna disse che un miracolo avrebbe indicato loro il luogo in cui avrebbe fatto scendere la neve e su cui costruire la chiesa. Ogni anno con una cascata di petali bianchi ricorda il miracolo.  

L’interno della basilica ha vari stili architettonici, dal paleocristiano al barocco.
Nel suo interno si trova la cupola dipinta da Lodovico Cigoli.
La Basilica custodisce la più importante icona mariana, la Salus Populi Romani che si trova nella Cappella Paolina.
Secondo una tradizione il pontefice Gregorio I (590–604) avrebbe sostato in preghiera, davanti all’icona mariana, per impetrare la cessazione della pestilenza a Roma ecco perché viene definita «La Madonna dei Romani». 
E’ interessante sapere che sin dall’origine della Compagnia di Gesù i gesuiti promossero il culto e distribuirono copie dell’icona in tutto il mondo. 
Il battistero, con la circostante balaustra di marmo, viene utilizzato come fonte battesimale.
Nella navata laterale destra si trova la tomba della famiglia Bernini dove è sepolto anche Gian Lorenzo Bernini.

Importante è anche il presepe realizzato in marmo di Carrara da Arnolfo di Cambio ed è il primo presepe conosciuto dalla storia dell’arte.
Papa Francesco si recò sempre a pregare a Santa Maia Maggiore prima della partenza e dopo il ritorno dai viaggi e qui, nel suo testamento, ha chiesto di essere sepolto accanto all’icona mariana da lui tanto amata e venerata.


Meno conosciute invece, ma altrettanto importanti, sono le stupende strutture sotterranee di epoca romana, costituite dai resti di un impianto termale ove sono visibili affreschi, edicole.
Santa Maria Maggiore è l'unica tra le maggiori Basiliche paleocristiane a Roma ad aver mantenuto intatto il suo aspetto originario.





   

 

.

  
 





















 





Nessun commento:

Posta un commento