Visitare
questa antica cittadina può farci ritornare indietro nel tempo attraverso un'itinerario particolare che è quello che ci propone la Rieti
sotterranea di epoca romana.
Infatti sotto via Roma si può
visitare il percorso del viadotto
(XIII secolo a.C.) che i romani
costruirono per congiungere il ponte sul Velino con il Foro della antica Reate.
La struttura inglobata nei sotterranei è formata da grandiosi fornici costruiti
con enormi blocchi squadrati di travertino caverno, a sostegno del piano
stradale.
Il complesso della
Rieti sotterranea è essenzialmente costituito dagli imponenti resti delle
arcate di questo viadotto.
Il borgo storico di Rieti, attualmente capoluogo di provincia del Lazio, è racchiuso nella Cinta Muraria di epoca medioevale
il Duomo dell’Assunta (XII sec) e ristrutturato
nel XVII sec.,
l’Arco del Vescovo voluto
da Bonifacio XIII.
Molto bella è la fontana
dei delfini del’700 che si trova
passeggiando per il centro.
Il Monumento della Lira
fu inaugurato il 1 marzo 2003 in Piazza Cavour mentre in piazza San
Rufo si trova il caratteristico monumento
che ricorda che Rieti è il centro
d’Italia.
di San Rufo che sorge dove la
tradizione tramanda che si trovi il centro d’Italia come riporta la targa
ricordo.
Una
visita particolare da fare è al Museo Civico
che è una delle istituzioni museali più antiche del Lazio.
Il nucleo originario della collezione iniziò a formarsi in età tardo
rinascimentale, quando una serie di lapidi furono riunite e sistemate sotto i
portici del Palazzo Comunale della città.
Due sezioni furono distaccate: la
Sezione Storico - Artistica
si trova al secondo piano del Palazzo Comunale
mentre la Sezione Archeologica
si trova all'interno dell'ex monastero di S. Lucia risalente al XIII secolo.
Tempo permettendo si potrebbe visitare anche il territorio dove si trovano castelli, borghi monastici, santuari e riserve naturali. In particolare, sulla via Salaria in direzione di Roma, si trova Greccio, la località dove San Francesco allestì il primo presepio della storia, ed il suo Santuario.
Da Rieti si arriva facimente in Umbria e nelle Marche.
Da Rieti si arriva facimente in Umbria e nelle Marche.
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