mercoledì 22 gennaio 2020

I musei più significativi di Mantova

Mantova è una cittadina lombarda davvero particolare: di epoca etrusca, è circondata da tre laghi ed ha il fascino della città ricca di cultura, storia e arte, grazie soprattutto a Luigi Gonzaga ed alla sua Famiglia che tenne la Signoria della città dal 1328 al 1707.  
Mantova è un vero e poroprio scrigno d'arte che racchiude opere di Mantegna, Pisanello, Giulio Romano, Leon Battista Alberti ed numerosissimi altri artisti, pittori, urbanisti.


Per iniziare a conoscerla, vi consiglio di visitare questi musei:

 Palazzo san Sebastiano ,  voluto da Francesco II Gonzaga come dimora privata, ai giorni odierni è sede del museo della città.

Durante la visita è da notare la grande loggia con le statue: al tempo del Gonzaga la grande loggia aperta era usata per le rappresentazioni teatrali.


Proseguendo il percorso nelle varie sale con affreschi, statue di varie epoche si ha la possibilità di conoscere e ripercorrere la storia della città di Mantova.





E’ interessante sapere che ci sono postazioni multimediali come approfondimento nelle sale.

Palazzo d’Arco fu costruito nel 1784 come residenza dei conti d’Arco una casata trentina, ai giorni odierni è un museo.

La bella e particolare facciata ricorda l’arte del Palladio, mentre internamente c’è il monumentale scalone.

Tra le molte sale da visitare c’è la sala dello zodiaco con un ciclo di affreschi. Gli affreschi sono degli inizi del XVI secolo opera di G.M. Falconetto.

Interessante la sala della biblioteca, la sala della musica. 



Le stanze sono arredate come ai tempi di questa famiglia nobile.
 



La Casa del Mantegna fu abitata dall’artista che la fece costruire sul terreno donato dal Marchese Ludovico II Gonzaga.

L’artista visse poco tempo nella casa poi venduta al ramo minore dei Gonzaga, altre famiglie nobili poi fecero delle modifiche.

Ai giorni odierni è la sede espositiva della Provincia di Mantova. Durante la visita si vedrà il particolare cortile interno dove sull’architrave di una porta c’è inciso “Ab Olympo”, da notare anche la parte superiore.


Son interessanti le varie sale espositive, al piano terrà in una sala si potrà vedere in alto lo stemma della famiglia del Mantegna.




Si tengono periodicamente mostre d'arte come quella che si terrà fino al 10 maggio 2020 dal titolo NERONE ORLANDO FURIOSO La follia del vivere e la magia del dipingere del pittore e scultore Nerone, all’anagrafe Sergio Terzi.

Per le persone che volessero avere altre informazioni al piano terra si trova il book-shop.

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