Pistoia è una città, chiamata anche la piccola Firenze, dalle molte storie, dalle vie dal nome bizzarro presenti in città, con antichi tabernacoli che risalgono a epoche diverse, con la città sotterranea, la città dei pulpiti.
Questo sarà un weekend particolare per scoprire le curiosità che rendono anche interessante la città con i suoi musei, palazzi e chiese di interesse storico artistico.
Il Vicolo del Malconsiglio
è chiamato così perché nel Trecento furono coinvolte le famiglie rivali dei Panciatichi e dei Cancellieri neri in sanguinose vicende rivali.
Il Vicolo dei Fuggiti, posto dietro al Palazzo del Podestà,
allude ai numerosi tentativi di fuga dei prigionieri dalle segrete del tribunale.
L'Ospedale del Ceppo, con il fregio dei della Robbia, deve il suo nome al tronco cavo "il ceppo" appunto, in cui si mettevano anticamente le offerte.
La Pistoia sotterranea il camminamento che si snoda per circa 650 sotto la città da Via del Frantoio a Via San Marco, passando sotto l’antico Ospedale del Ceppo.
E’ un percorso interessante nell’antica città medievale per capire le varie attività collegate all’uso dell’acqua nell’epoca antica.
Il Tabernacolo in via della stracceria,
il tabernacolo raffigurante la Madonna del latte o madonna che allatta nell’ex Convento di via della Crocetta sede ambulatori ASL.
Una versione moderna di quest’opera si trova nella Chiesa di san Pio da Pietrelcina a san Giovanni Rotondo.
Il pulpito si sviluppa su tre livelli sovrapposti dove sono raffigurate scene della vita di Gesù e il giudizio universale. Per visitare la Pistoia sotterranea chiedere informazioni al Comune.
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