martedì 2 giugno 2020

Il Parco Reale della Regia di Caserta

L'imponente Parco Reale annesso alla Regia di Caserta, si ispira ai giardini delle grandi residenze europee del Settecento ma nello stesso tempo riprende la tradizione italiana del giardino rinascimentale.


II Parco attuale è solo in parte la realizzazione del progetto di Luigi Vanvitelli.
Il percorso nel parco Reale si suddivide tre parti: la prima, subito dietro il Palazzo percorrendo il bosco vecchio
dove si trova la palazzina la Castelluccia,
edificio cinquecentesco ricostruito nel 1769 in forma di fortezza.
La seconda parte con le fontane disposte in asse con la Reggia la prima fontana è la fontana Margerita
in un’aiuola circolare, passeggiando per i boschetti
si troverà la fontana detta dei "Delfini" perché l'acqua fuoriesce dalle bocche di tre grossi pesci
scolpiti in pietra.
Continuando il percorso si troverà la fontana di "Eolo"
con numerose caverne che simulano la dimora dei venti,
rappresentati da numerose statue di zefiri.
La fontana di "Cerere" con le statue della dea e dei due fiumi dell'isola
perché Cerere" è il simbolo della fertilità della Sicilia.
L'ultima fontana è quella di "Venere e Adone"
con una piccola cascata che completa la fontana.
La scena rappresenta Venere che cerca di distogliere Adone dalla caccia,
con varie ninfe, vari puttini.
La fontana di fontana di Diana e Atteone in due gruppi marmorei.

Il primo gruppo rappresenta il cacciatore Atteone tramutato in cervo e che viene sbranato dai cani
per aver spiato la nudità di Diana, sorpresa al bagno con il suo seguito di ninfe
è il secondo gruppo.
La terza parte è quella del Giardino inglese con il criptoportico
con gli interni decorati a stucco con statue.
Il criptoportico è una finta rovina romana costruita dopo la scoperta di Pompei.
Continuando la passeggiata si arriverà al piccolo laghetto del bagno di Venere
e al laghetto dei cigni.
Una visita all’acquario, destinato alle piante acquatiche, al rosaio e la Scuola Botanica concluderà la visita al Parco Reale della Regia di Caserta e per avere informazioni per la visita andare sul sito:




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