venerdì 5 giugno 2020

Una gita a Montescaglioso in provincia di Matera

Montescaglioso ricade nell’area archeologica storica e naturale del Parco delle Chiese rupestri del Materano,
dal 1993 è Patrimonio dell’Umanità insieme ai Sassi di Matera.
Ma prima di visitare il Parco delle Chiese rupestri è interessante passeggiare per la cittadina


e arrivati alla scalinata e Porta Sant’Angelo
che porta in Piazza del popolo c’è da visitare l’Abbazia benedettina di San Michele Arcangelo (1079)
una tra i più importanti monasteri benedettini del Sud Italia. Molto belli sono i chiostri
da vedere da ogni angolazione


per apprezzare il colonnato.
Nell’interno si può vedere l’affresco della Madonna con Bambino, S. Michele e S. Benedetto
(sec. XVII), l’affresco della Crocifissione con Madonna. S. Giovanni e la Maddalena
(fine sec. XVI),
l’affresco di san Michele arcangelo.
Nello stesso complesso si possono visitare gli ambienti ipogei
estesi su tre livelli
per conoscere la loro storia.
La Chiesa di san Rocco
è dedicata al Santo Patrono. Nella piazza si trova l’obelisco di san Rocco
e da questa visuale si vede bene il campanile della chiesa. Il magnifico campanile a vela riproduce all'incirca una celebre fontana borbonica del lungomare di Napoli.
Di interesse storico e culturale da visitare è il Parco Archeologico Storico Naturale
delle Chiese Rupestri del Materano. 
Giungendo da Montescaglioso la prima chiesa rupestre è la cripta del canarino.
Si dice che durante gli scavi vi fu sepolto un uccellino e da questo il nome della cripta.
La cripta della Scaletta,
databile ai secoli IX-X


nella denominazione si ricorda l’associazione materana che negli ’60 catalogò la chiesa.
La chiesa della Madonna della Murgia o della Loe
nel suo interno conserva sull’altare maggiore un grande crocifisso
e su quello minore un affresco medievale rappresentante
la Vergine con il Bambino, ridipinto nell’ottocento.
La chiesa domina il vallone dell’Aloe.
Per visitare le chiese rupestri chiedere informazioni al Comune di Montescaglioso.






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