A San Benedetto del Tronto al museo del mare, nel Palazzo del Mercato Ittico,
si possono visitare questi interessanti musei per conoscere il ricchissimo ecosistema marino e il rapporto dell’uomo con il mare.
si possono visitare questi interessanti musei per conoscere il ricchissimo ecosistema marino e il rapporto dell’uomo con il mare.
Il Museo delle anfore è costituito da reperti che provengono dai fondi marini del Mediterraneo, 
riunisce anfore diverse per tipologia e cronologia per raccontare la storia del Mediterraneo e delle sue antiche civiltà.
riunisce anfore diverse per tipologia e cronologia per raccontare la storia del Mediterraneo e delle sue antiche civiltà.
Nelle sale sono esposte varie anfore di varia foggia, dimensione e valore 
sono illustrate da pannelli didattici scritti in modo sintetici.
sono illustrate da pannelli didattici scritti in modo sintetici.
Il Museo ittico è intitolato ad Augusto Capriotti
ricercatore nel campo della microbiologia. Nel percorso espositivo si troveranno vetrine con esemplari di pesci
come era l’interno del pesce
varie forme di conchiglie
varie forme e colori delle stelle marine
ma anche rettili marini e modellini delle navi.
ricercatore nel campo della microbiologia. Nel percorso espositivo si troveranno vetrine con esemplari di pesci
come era l’interno del pesce
varie forme di conchiglie
varie forme e colori delle stelle marine
ma anche rettili marini e modellini delle navi.
Il Museo della Civiltà Marinara delle Marche racconta, con le sue esposizioni, il lavoro dei funai e dei maestri d’ascia 
che costruivano le barche
ma anche con un grande frammento di paranza
con la rete e il tipo impermeabile per ripararsi dalle onde.
che costruivano le barche
ma anche con un grande frammento di paranza
con la rete e il tipo impermeabile per ripararsi dalle onde.
Un pannello con un modellino di barca e strumenti. 
La visita a questi musei avrà fatto conoscere i reperti che provengono dai fondi marini, vari organismi marini e varietà di pesci, materiale archeologico della la civiltà picena e romana.
Nessun commento:
Posta un commento