lunedì 31 luglio 2023

I luoghi di Roma da visitare almeno una volta

La città di Roma offre al visitatore molti luoghi d’interesse da visitare, ogni turista ne è ben cosciente, ma sicuramente ci sono luoghi e simboli della città che dovete visitare almeno alla vostra prima visita per poter dire di aver visto la Città Eterna.
 
 
Sono i luoghi simbolo della città, della Roma antica e la Roma moderna, che potete localizzare in questa piantina, e che, per alcuni, condivido con voi un "com'era e com'è"....
 
Il Colosseo, l'Anfiteatro Flavio, ancora oggi il più grande al mondo anche se non più completo come altri anfiteatri rimasti nei luoghi del dominio romano, da visitare anche solo dall'esterno, da ammirare nel suo contesto originario essendo l'area pedonalizzata: camminando sulle pietre pavimentali originali, dal Colosseo si può percorrere la Via Sacra, fino ad un certo punto del Palatino e dei Fori Imperiali, riconoscere la Meta Sudans, una fontana, ammirare in tutta tranquillità l'Arco di Costantino, che celebra il trionfo su Massenzio, con una imponente volumetria ed i suoi bassorilievi che evocano l'evento.
 

Il Pantheon, costruito come luogo di tutte le divinità dagli antichi romani, voluto da Agrippa, genero dell'imperatore Augusto, che fu lungamente chiuso e saccheggiato fino alla sua donazione a Papa Bonifacio IV nel 609 D.C., che lo consacrò a S. Maria ad Maryres. Il Pantheon ancora oggi è una Basilica consacrata e vi si tengono Messe ordinariamente, ma è al tempo stesso un monumento nel quale sono sepolti i Re d'Italia ed è anche un tempio solare, infatti durante il solstizio d'estate il raggio di sole che entra dal grande oculo della cupola proietta un disco luminoso sul pavimento del diametro di 9 metri, esattamente come quello dell’oculo.


La Basilica di San Pietro, che in origine non aveva il colonnato che vediamo ancora oggi ma che è stata raffigurata dalla sua costruzione in poi....non ha bisogno di presentazioni, salvo ricordavi di visitare i sotterrranei, dove vi sono i resti della Basilica originariamente edificata sul punto in cui si ritiene sia stato martorizzato S.Pietro Apostolo.


Piazza Navona, che occupa la zona dell'antico stadio di Domiziano, di cui si possono visitare i resti, sotterranei rispoetto alla pavimentazione attuale e che oggi ospita Chiese e fontane monumento, delimitata dagli edifici circostanti e che costituisce il luogo simbolo del barocco a Roma: la
Chiesa di Sant'Agnese in Agone, portata a termine dal Borromini, che la modificò sensibilmente rendendola una delle più magnifiche architetture barocche di Roma, la chiesa di Nostra Signora del Sacro Cuore, conosciuta come San Giacomo degli Spagnoli, eretta per il Giubileo del 1450, Palazzo Pamphilj, le tre fontanela Fontana del Moro, così chiamata per la statua dell'Etiope che lotta con un delfino, la Fontana de' Calderari, conosciuta anche come la Fontana del Nettuno, entrambe opere di Giacomo della Porta e, al centro, l’imponente Fontana dei Quattro Fiumi, opera di Gian Lorenzo Bernini














Nessun commento:

Posta un commento