Mantova si trova su un’ansa del
fiume Mincio, in Lombardia e per la sua storia, arte e paesaggio è stata dichiarata
dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità. La città attraversata, da piccoli
canali del fiume Mincio, permette itinerari per vedere luoghi particolari ed interessanti
Ve ne segnalo alcuni.
In Piazza Erbe si trova la torre con il famoso orologio astronomico risalente alla fine del ‘400 era in grado di indicare la posizione degli astri, segni zodiacali, il tempo, i giorni e le fasi lunari.
Nel quadrante la lancetta con la
stella indica l’ora civile mentre la lancetta con il sole indica la
costellazione dove si proietta il Sole. La lancetta-falce tenuta in mano da
Diana indica l’età della Luna, mentre l’ultima lancetta, sinuosa, indica la
costellazione dove si proietta la Luna.
Nel disco centrale con Diana vi è un
foro, dove appaiono le fasi lunari.
La nicchia con la Vergine
Immacolata risale al 1639.
Una costruzione risalente al Quattrocento, dietro la cattedrale, ospita la casa di Rigoletto, il buffone di corte, il personaggio creato da Giuseppe Verdi per l’opera lirica Il Rigoletto.
Nel giardino c’è la statua di
Rigoletto ma anche il loggiato dove i cortigiani appoggiarono la scala, retta
da Rigoletto ignaro e bendato, per rapire la figlia Gilda.
Nel complesso del Palazzo Ducale si trova la Basilica Palatina di Santa Barbara, la chiesa di corte dei Gonzaga, fatta costruire dal duca Guglielmo Gonzaga.
Nell’interno si possono ammirare
molte opere e vedere il prezioso organo di Graziadio Antegnati le cui portelle
che chiudono l’organo rappresentano santa Barbara nella parte esterna mentre
nella parte interna l'Annunciazione.
Una passeggiata sul lungolago dei Gonzaga è una pausa perfetta per ammirare il panorama,
per sostare dopo lunga camminata ed anche per vedere le belle fioriture dei fiori di loto.
Mantova deve essere visitata con attenzione per comprendere la sua interessante storia di città dei Gonzaga
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