In
provincia di Isernia, non lontano dal più noto Santuario di Castelpetroso, si trova la Grotta di San Michele Arcangelo, incastonata in una bellissima Chiesa rupestre, scavata direttamente nella roccia alla base del borgo
cittadino, riedificata ed ampliata nel 1890 su quella antica creata all'interno della grotta calcarea.
Questa particolarissima Chiesa si trova a S.Angelo in Grotte, frazione di Santa Maria del Molise.
Secondo la tradizione, l’Arcangelo Michele riuscì a scacciare il diavolo dalla terra proprio nel luogo di questa grotta, lungo un passaggio che attraversa la montagna, che termina in precipizio, verso il Gargano. Sempre la leggenda narra che Michele avrebbe voluto stabilirsi qui, ma per volontà di Dio volò verso il Gargano, dove poi è sorto il Santuario.
Dall’ingresso ci si immerge così all’ambiente interno che è molto
suggestivo nel vedere l’interno con l’altare e la roccia incavata con fessure e
stalattiti formatisi con l’acqua che discende dalle rocce come si può vedere
dalle foto.
Nell’interno si trova la statua di San Michele, di autore ignoto,
raffigura l’Arcangelo che calpesta il Diavolo.
Molto bello è anche il
crocefisso vicino all’altare. Inoltre, nell’interno, si trova il pozzo con la
sorgente benedetta.
Una particolarità: la statua di San Michele non lascia mai la grotta e non viene mai portata in processione: vuole una legenda che una volta che i fedeli vollero portarla, si scatenò una pioggia talmente forte da rendere impossibile il transito all'esterno e che, appena deposta al suo posto all'interno della grotta, vi fu nuovamente sole.
Santa Maria del Molise ed il territorio circostante è una meta affascinante per chiunque
voglia scoprire le destinazioni meno conosciute e più incantevoli del Molise, seguendo itinerari religiosi.
Le foto inserite in questo post sono state scattate in occasione della visita nell'agosto 2024.
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